Epic: punta di diamante di Norwegian Cruise Line

La Norwegian Cruise Line (Ncl) all’assalto del mercato italiano. Per la prossima estate la compagnia ha deciso di puntare sul Bel paese e per la prima volta nella sua storia schiererà nei mari europei quattro navi, tre delle quali con partenze da porti italiani. In particolare la Epic, punta di diamante della flotta, inaugurata nell’estate 2010, offrirà tour nel Mediterraneo con porto principale d’imbarco Civitavecchia.

IL FREESTYLE

Caratteristica principale di questa compagnia è il “freestyle”, un’organizzazione innovativa della vita di bordo rispetto alle compagnie più conosciute. In particolare c’è la possibilità di cenare senza vincoli di orario in uno dei tanti ristoranti di bordo. Addio ai consueti due turni e al tavolo fisso: dalle 17,30 e fino a tarda ora basta presentarsi all’ingresso. In questa maniera sarà possibile anche organizzare le serate in modo autonomo, prenotando uno dei numerosi spettacoli in programma nei teatri. Inoltre non sono previste regole rigide per l’abbigliamento. In una sola serata si leggerà nel programma che è consigliato un vestito elegante ma senza obblighi. Per il resto delle giornate, spazio ai completi casual e sportivi sia per lui che per lei.

GLI ITINERARI

La Epic proporrà la prossima estate il classico giro del Mediterraneo occidentale con tappe con imbarco non solo a Barcellona, ma anche a Civitavecchia. Sono previsti scali a Livorno, Villefranche (Nizza), Marsiglia, appunto a Barcellona e Napoli, oltre a un giorno di navigazione. Le tappe in Francia sostituiscono lo scalo di Palma di quest’anno. Quanto alle altre navi, la Norwegian Jade – impegnata tutto l’anno nel Mediterraneo con partenze da porti italiani – opererà anche il prossimo anno itinerari di 7 notti da Venezia verso le Isole greche, da aprile a ottobre. La Norwegian Spirit farà il suo debutto europeo con l’itinerario “Il Grande Mediterraneo”, di 12 notti, con crociere da Barcellona a Venezia e viceversa da aprile a ottobre. La Norwegian Sun opererà infine sul Baltico da Copenhagen. Disponibili tariffe particolari per famiglie con bambini.

LA EPIC

Costruita nei cantieri STX di Saint Nazaire, con oltre 155 mila tonnellate di stazza lorda e’ la terza nave più grande del mondo, preceduta solo dai colossi Oasis e Allure di Royal Caribbean. L’abbiamo provata nell’ultima partenza il 16 ottobre da Barcellona. Occupazione quasi al completo, con circa 4.400 passeggeri a bordo, per lo più americani e inglesi. Finito il tour nel Mediterraneo, Epic si dirigerà verso i Caraibi proprio in concorrenza con le ammiraglie Royal.

RISTORANTI

E’ uno dei punti di forza della nave. Ventuno le “proposte di ristorazione” tra ristoranti veri e propri, pub e vari bar. I ristoranti principali sono il Taste e il Manhattan Room. Provati entrambi, offrono il classico menù all’americana su tre portate: antipasti, piatto principale e dessert. Ottima la carne alla griglia, già la domenica sera (primo giorno) disponibile l’aragosta. Ogni giorno si può anche scegliere un piatto di specialità nazionale (zuppa di pesce francese, pasta etc). All’arrivo al tavolo il cameriere serve subito l’acqua con ghiaccio dalla caraffa. Sempre disponibili gratuitamente in tutti i posti di ristorazione anche thè, caffè e limonata.

All’interno dei due ristoranti, nel corso della serata, accompagnamento musicale dal vivo. Nelle ore di punta è possibile dover attendere per un tavolo libero. All’ingresso però consegnano un “cercapersone” che si illumina quando arriva il vostro turno. Servizio celere, in genere non più di un’ora per le tre portate. Il buffet (Garden Cafè) al ponte piscine risulta ampio ed elegante, rimane aperto anche a cena, dando una possibilità in più alle famiglie con bambini. Mai trovato difficoltà nell’individuare un tavolo libero. Per i ristoranti a pagamento occorre prenotare, è possibile farlo anche attraverso la tv interattiva in cabina. Il costo maggiore (30 dollari a persona per i posti a piano terra, venti per quelli al primo piano) è per il “Cirque Dreams and Dinner” perché oltre alla cena si assiste a uno splendido spettacolo circense al centro del “tendone” (Spiegel Tent). In stile art nouveau il ristorante francese Le Bistro (20 dollari). Per i nostalgici di spaghetti al pomodoro quello italiano si chiama La Cucina (10 dollari): ha una bella ambientazione con tanto di clone di ulivo secolare su due piani. L’elenco prosegue con la Steakhouse Cagney’s (25 dollari) e la Churrascaria (18). Ampio spazio anche alle cucine orientali: il cinese Shanghai (15) e il giapponese Wasabi sushi bar.

Cucina giapponese anche al Teppanyaki (25) dove i cuochi preparano i piatti a vista sulla griglia (teppan) inglobata in un angolo dei tavoli. Altri locali e localini offrono snack e insalate, tra questi almeno una citazione merita il simpatico pub O’Sheehan’s, tutto in legno, aperto 24 ore su 24, così come è h24 il servizio in cabina (inclusi gratuitamente diversi spuntini).

SPETTACOLI

Detto dello spettacolo circense davvero splendido, occorre spendere qualche riga per il Blue Man Group . In esclusiva su Epic dopo i successi americani, il gruppo propone nel teatro principale uno show eccezionale, misto tra musica, luci, commedia e improvvisazione con interazione col pubblico. Basta dire che agli spettatori delle prime due file vengono forniti impermeabili usa e getta per ripararsi dagli schizzi di vernice e  che il gran finale vedrà un tentativo di “impacchettare” tutto il pubblico con enormi rotoli di carta bianca che calano dal soffitto sulle vostre teste… Tranne il Cirque Dreams and Dinner, gli spettacoli sono inclusi nel prezzo ma occorre prenotare. Pregevole anche lo show Legends in Concert con diversi imitatori di famose star da Shakira a Elton John. In altri teatri o locali della nave concerti jazz (ogni sera al Fat Cats), cantanti solisti, duetto di rock and roll (Howl at the Moon), improvvisazioni teatrali (The Second City all’interno dell’Headliners Comedy Club, quest’ultimo ovviamente per chi padroneggia l’americano). E infine anche musiche o balletti spagnoli di flamenco. Di sera la piscina aperta di poppa, Spice H20, diventa un palcoscenico per concerti e feste davanti al maxischermo. Per i più piccoli l’intrattenimento è assicurato dai personaggi di Nickelodeon (i cartoni tv con SpongeBob). E’ consigliabile prenotare gli spettacoli già a casa dal sito Ncl in modo da evitare di perderne qualcuno…

ALTRI DIVERTIMENTI

Per i bambini non si può mancare l’appuntamento al ponte piscine con un enorme parco acquatico. Tre diversi scivoli a tubo, tra cui quello centrale (giallo) con una enorme vasca per giravolte velocissime. Tra le novità della nave, inoltre, le piste da bowling e un bar di ghiaccio con temperatura sotto zero: per entrare vengono forniti guanti di lana e un mantello di pelliccia (20 dollari a persona con due consumazioni). Dentro, tra le statue e i bicchieri di ghiaccio, è bene darci dentro con la vodka…

Elegante e ampio il centro benessere Mandara (con cabine e suite dedicate). L’ingresso a coppia per l’intera settimana è venduto a 199 dollari. L’area dei trattamenti di base comprende la vasca idromassaggio, l’ampia piscina  per l’idroterapia, sauna con vista mozzafiato sul mare e bagno turco alle erbe, sdraio in mosaico di pietre riscaldate. Provata in (quasi) solitudine nelle due mattine in cui tutti gli americani erano scesi per le gite a Firenze e Roma. Enorme lo spazio destinato al casinò che occupa gran parte del ponte 6 tra il ristorante e la piazzetta dei teatri. Le slot si estendono anche al bar lì vicino, dove è possibile giocare mentre si è seduti al bancone a prendere un drink . Una “succursale” del casinò è anche al ponte piscine. Per i più intraprendenti, sempre al ponte piscine, presente anche l’arrampicata e, per i ragazzi, la  “ragnatela” da scalare.

 

VIVIBILITA’

I “ponti del passeggio” sono 5, 6 e 7 oltre ai ponti piscine 15 e 16. Occorre solo ricordare che di poppa al ponte 5 c’è la cucina e quindi gli ascensori fermano al 6 (e poi al 4). Scale mobili interne assicurano i collegamenti tra i ponti 5 e 6. Il “cuore” della nave è l’atrio su tre piani con uno splendido lampadario che lascia a vista l’interno del ristorante Taste. Sobri ed eleganti tutti gli arredamenti, senza forzati effetti “Las Vegas”. Solo la discoteca Bliss ha qualche trovata kitch, a partire dalle statue di due cavalli neri a grandezza naturale che …fanno da abat jour all’ingresso. Nonostante le 4400 persone non sono stati notati particolari “ingorghi” se non al casinò nelle ore di punta serali. Gli ascensori sono solo su due batterie (poppa/prua) ma ciò non provoca soverchi problemi.

 

 

CABINE

Una caratteristica della Epic sono le cabine “studios” per single. Sono piccole (9 metri quadri) ma con letto matrimoniale e per gli occupanti c’è anche una lounge dedicata per socializzare. Le cabine standard esterne con  balcone sono le “New Wave” con le pareti arrotondate (20 metri quadri incluso balcone, a occupazione doppia). Per chi non gradisce le curve esistono comunque altre cabine più grandi, con occupazione tripla o quadrupla. Troverete il lavandino direttamente in cabina accanto all’armadio. Un uso che può sembrare inconsueto per il pubblico italiano ma che ha innegabile praticità. Water e doccia sono ai due angoli della porta, isolati da paretine di vetro satinato. Sulla Epic esiste infine un’ampia zona Courtyard riservata agli occupanti delle grandi e lussuose suite e che comprende i ponti 17 e 18 (sopra il ponte di comando). Con accesso esclusivo (un cancello dorato o due ascensori panoramici) e servizi di concierge e maggiordomo, l’area mette a disposizione una elegante lounge con bar, un’ampia piscina, vari solarium con spettacolare vista, un ristorante con menù speciali e una sala trattamenti.

PER GLI ITALIANI

La lingua ufficiale è l’inglese ed è consigliabile avere almeno una conoscenza di base di questa lingua. A bordo erano presenti solo 16 italiani su 4400 e, a detta del personale, anche ad agosto non si è andati oltre le 50-60 unità. Comunque erano già disponibili il programma giornaliero in italiano (Free Daily) e, a richiesta, il menù in italiano al ristorante. Nella lettera di benvenuto viene segnalato in cabina il nome del personale della reception che  parla italiano, tra cui una citazione di merito va al simpatico direttore di crociera Richard Abreu (che ha vissuto sette anni in Italia).

Questo il punto di partenza per Ncl con obiettivo la prossima estate, quando in vista degli imbarchi da Civitavecchia sarà rafforzato il personale parlante italiano e si annunciano diverse novità sia per l’animazione che per la  gastronomia a bordo, che per gli spettacoli. Il guanto di sfida alle altre compagnie è lanciato. E con una nave così innovativa ed elegante darà davvero una sfida “epica”.

Autore: prof

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1 Commento

  1. Ottimo commento ho provato la Epic in luglio da Civitavecchia ; impressione favolosa , ho subito accettato a bordo di acquistare 2 buoni sconto( pe rfuture crociere9, della NCL ;per 250 dollari di acquisto di regalano 100 dollari che ti scontano subito dalle tue spese a bordo. Belllissimi spettacoli specie il Blu man Group, Noi eravamo 25 italiani su 4200 circa ma c’era alla reception una simpatica signora siciiana . Unico neo ; noi avevamo una cabina con balcone ; a parte il lavandino fuori del bagno , la cabina è a mio parere molto bella Ma strettina!. Per il resto veramente una bella Nave almeno al suo interno . Un crocierista deve provarla sicuramente!

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