Costa punta al rilancio con la Fascinosa e annuncia con tutti i dettagli i nuovi sistemi di sicurezza. La compagnia e’ in ripresa, incassa il sostegno della casa madre, la Carnival, e del ministro del Turismo Piero Gnudi, presente all’inaugurazione a Venezia; si fa forte soprattutto dei dati delle prenotazioni (superiori a quelli dello scorso anno). Su tutto domina pero’ il cordoglio per le vittime della Concordia, ricordate con un minuto di silenzio durante la cerimonia a bordo. E’ proprio a loro che pensa il presidente Pier Luigi Foschi quando dice che quanto e’ successo non dovra’ succedere più’. E che dalla tragedia del Giglio hanno tratto numerose lezioni.
Tra i nuovi sistemi di sicurezza Foschi cita il monitoraggio continuo delle rotte gia’ in atto in fase di prova: permette alla compagnia di tenere sotto controllo tutte le navi nel mondo in ogni istante. E poi il presidente annuncia che la compagnia chiedera’ una modifica del codice di navigazione per giungere a una maggiore gestione collegiale delle decisioni tra gli ufficiali, limitando lo strapotere dei comandanti, alla base del caso Schettino.
A seguire, la sobria cerimonia di battesimo, madrina la figlia del ministro, Elsa.
La Fascinosa prosegue il nuovo corso dell’architetto Farcus: colori più’ tenui e sobri, accostamenti meno sgargianti. Se il rombo era il leitmotiv della Favolosa, qui e’ il diamante a dominare l’arredo, un simbolo d’eccellenza che si rincorre tra la hall principale, i bar e i saloni. L’altro filo conduttore sono i grandi film, con immagini e nomi che decorano ponti e angoli scenografici.
Sono mantenute le innovazioni della Favolosa: il ponte piscine con il castello, l’acquapark e il galeone, le jacuzzi laterali a picco sul mare, la grande sala giochi che porta al cinema 4D, il ponte piscine a gradoni di poppa con gli ombrelloni.
Nave gradevole e senza eccessi, con molti toni caldi sulla gradazione del rosso: nei primi giorni sara’ presentata agli agenti di viaggio, poi offrira’ crociere di una settimana da Venezia e Bari verso Croazia e Grecia.
Costa ci crede: la storia puo’ continuare. E il clima a bordo durante l’inaugurazione e’ proprio quello dell’orgoglio e della voglia di ricominciare con determinazione: un Costa pride. Prendendo tutti gli accorgimenti per evitare che si possa ripetere quello che Gnudi ha definito “un tragico e stupido errore che tecnicamente era impensabile che si potesse fare”.
Foto di Francesco “Prof”, foto in home di Rodolfo
