Royal Carribean, Cinquanta sfumature in grigio di un giorno a bordo di “Harmony of The Seas”

Buongiorno a tutte le Amiche e a tutti gli Amici del Forum,

vorrei approfittare di questo spazio per redigere il mio quarto diario nel Forum di Crodieristi.it… in realtà potrebbe avere poco senso definire questo un Diario di Viaggio… ma, come si dice dalle mie parti :“Piuttosto che niente.. è meglio piuttosto…” e, non me ne vogliano gli Amministratori, ma vorrei raccontare a modo mio una giornata “particolarmente particolare” a bordo di una Regina delle Acque: la Harmony of the Seas (di seguito HoTS, n.d.r.) omologata e immatricolata (credo si dica così, no?) per i nostri, e non solo, mari dalla  Royal Carribean (di seguito RC, n.d.r.)…

 

Il tutto inizia l’undici di questo mese (ottobre 2016, n.d.r.) quando, quasi del tutto casualmente, mi accorgo di una discussione del tutto particolare: ”Visita Harmony Of The Seas 19 e 20 ottobre a La Spezia e Civitavecchia” iniziata dal Nostro NicolaFank… vogliamo rinunciare?

Ma anche no…!

 

Rispondo all’appello con un certo entusiasmo, invio la documentazione richiesta, mi auguro che tutto possa procedere per il verso giusto ed eccomi tra i fortunati presceltiogni tanto, un po’ di c… ehm, fortuna, ci vuole nella vita, o no?

– – –

Dall’undici al diciannove, i giorni passano in fretta, si chiede una giornata di ferie e, al mattino del diciannove dell’anno domini 2016, siamo pronti a partire…

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… la giornata non è delle migliori, i lampioni stradali si sono spenti da poco, perdurano ancora le luci dei cortili privati, le previsioni non sono il massimo, ma chissenefrega, vuoi che da qua a centottanta chilometri (più o meno, n.d.r.) le condizioni meteo non possano essere migliori?

E poi si tratta pur sempre di previsioni…

Ma anche n… speriamo… anche se chi vive sperando, ecc.ecc.!

 

L’Autostrada A7, ovvero l’Autostrada dei Giovi, a cui non voglio aggiungere altro a quanto già inserito all’interno di un mio precedente diario, ha già il suo perché con il sole, figuratevi con tre-quattro tratti di cantieri e con una pioggia scrosciante…

 

Ma non siamo neppure a metà strada, vogliamo rovinarci la giornata per così poco?

Ma anche no…!

 

Siamo più che in orario e il navigatore, impostato su La Spezia, viale San Bartolomeo 106, ci tranquillizza sulla percorrenza… peccato che l’indirizzo, reperito in Internet, sia in “parte corretto” e se è vero che ci porterà esattamente davanti al “muso” (prua, nd.r.) della RC HoTS è altrettanto vero che l’ingresso sarà esattamente da un’altra parte

Ma vogliamo rovinarci la giornata per così poco?

Ma anche no…!

 

La nave, in tutta la sua maestosa maestosità è ormeggiata lì a cento-centocinquanta metri al massimo di distanza in linea d’aria, cerchiamo un parcheggio anche perché sono appena passate le ore dieci… la zona, per chi non la conoscesse, è quella dell’ospedale… provate Voi a cercare a metà mattina di un giorno feriale qualsiasi un parcheggio… comunque, per farla breve alla dieci e dieci (ne è la prova del Cartoncino del Parcheggio, n.d.r.) parcheggiamo l’auto al Parcheggio Kennedy… tanto, l’ingresso del Porto è da queste parti…

Ma anche no…!

 

Per farla breve ci dirigiamo verso la Capitaneria di Porto che proprio proprio, vicinissima non è… ma due passi a piedi non hanno mai ammazzato nessuno, ma del resto, siamo (quasi) ancora in orario, e non piove… ma nel frattempo arriva un messaggio su Whatsapp abbastanza subliminale con il seguente contenuto: “?”.

…azz ma siamo qua, nel controviale, di fronte alla prua di HoTS… il tempo di arrivare alla Capitaneria¸sbrigare le formalità, accedere al porto, salire sulla navetta… scendere a fianco di HoTS cosa volete mai che ci voglia?

 Quindici minuti… ovvero il tempo di arrivare in ritardo… e pensare che alle dieci eravamo già da queste parti… lasciamo perdere… almeno non piove…

Arriviamo sotto la fiancata dritta della nave… ma non saremo gli ultimi (almeno quello…)… ci registriamo, riceviamo la Tessera di Imbarco e via, si procede speditamente a bordo… dove inizia questo nuovo Diario ovvero “Royal Carribean, Cinquanta sfumature in grigio di un giorno a bordo di “Harmony of The Seas””… perchè questo titolo?

Se già non Vi siete stufati, lo scoprirete solo leggendo il resto del mio diario… ho già ammirato in questo forum un bel po’ di foto di questa mastodontica bellezza che risponde al nome di HoTS e una singola giornata non può rendere l’idea di questa nave, quindi ho pensato a “qualcosa di diverso dal solito…” ovvero a fotografie in bianco e nero come non se ne vedono spesso… anzi, non se ne vedono proprio… e approfitto per ricordare inoltre che, come in ogni mio diario, le foto sono in bassa risoluzione per velocizzare i tempi di caricamento delle pagine.

Con queste premesse, se proprio avete il coraggio di continuare…. Vi auguro una Buona lettura!!!

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… le procedure di imbarco sono piuttosto “movimentate”… è vero che RC fa di tutto per mantenere integra la sicurezza della mia persona… ma doversi “semi-spogliare” per accedere a bordo mi sembra un cicinino fuori  luogo, togliamo tutto quanto è elettronico (e posso capirlo), la cintura (e posso capirlo), togliamoci i giubbotti (e posso capirlo), togliamoci borse e zaini (e posso capirlo) e… togliamoci le scarpe (e posso anche capirlo) perchè tutto sarà passato al vaglio dei Raggi X e togliamoci pure l’orologio (che però non sarà passato ai Raggi X) ma… Sig.RoyalCarribeaaannn… chi ti dice a priori che il mio non sia un orologio finto imbottito con esplosivo ad alto potenziale se è sufficiente passarlo “solo” al metal detector che, ovviamente, fa egregiamente il suo lavoro… ovvero quello di emettere il relativo segnale acustico???

Ma poiché di essere un terrorista è un’idea che non ho neanche lontanamente nell’anticamera del cervello (… e se anche lo fossi non lo scriverei chiaramente in un forum…), tutto procede per meglio… peccato che, chi è davanti a me, per togliersi il più velocemente possibile le scarpe, crea l’immancabile “nodo non voluto” alle stringhe rallentando ulteriormente il processo di imbarco…

Ma non siamo ancora a bordo, vogliamo rovinarci la giornata per così poco?

Ma anche no…!

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Le procedure di imbarco prevedono di dover depositare portafogli, cellulari, macchine fotografiche e chipiùnehapiùnemetta in apposite vaschette che passeranno sotto il marchingegno a Raggi X… ma siamo tutti come minimo a un tot di crociere… per cosa lo dico?

Perché, molto semplicemente, quelle che da altri parti sono normali vaschette quadrate di plastica più o meno capienti, a bordo della HoTS sono “semplicemente” ciotole rotonde in plastica o in metallo… quelle per il cibo dei cani… esatto, avete letto bene… le classiche ciotole per l’acqua o per il cibo dei nostri amati animali domestici… dotate pure del “bordo in gomma” per non farle scivolare sul pavimento di casa…

Sig.RoyalCarribbeaaannn… capisco che l”assonanza” tra la sua Compagnia e un’altra piuttosto famosa di cibo per cani che non cito per evitare una pubblicità occulta (però inizia con”Royal” e finisce con “Canin ®”) sia piuttosto simile… ma l’idea di depositare il mio portafogli, il mio cellulare, la mia macchina fotografica e il mio chipiùnehapiùnemetta in una ciotola che il Suo Caro Fido e il  Suo Caro Fufi potrebbero aver slinguazzato non più tardi dell’altro giorno potrebbe anche non piacermi più di tanto

In ogni caso, poiché siamo in ritardo, è meglio non pensarci troppo sopra e “Tirrem Innanz…” (Sciesa, Amatore – 1814, 1851).

 

HoTS, terza gemella di Classe Oasis, si presenta con iseguenti numeri:

  • L. 362 m.
  • l.     47 m.
  • h.    70 m
  • 227.000 t. di stazza
  • 16 ponti passeggeri

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… e la giornata di oggi prevede (in teoria) il seguente programma:

  • 10:30: Arrivo sottobordo degli ospiti ed imbarco
  • 11:00: Presentazione di Rotondo, Gianni (RCCL Italian Office General Manager)
  • 12:30: Pranzo presso il ristorante principale
  • 13:30: Visita della Nave con esperienza Ultimate Abyss e Carousel
  • 15:30: Sbarco

… dico in teoria in quanto, tra una balla e l’altra, siamo già alle 10:45 abbondanti… quindi veloci con gli ascensori dove ogni passeggero famoso ha già lasciato il proprio nome… ad esempio su questo ha “pigiato” i pulsanti la secondogenita di Morticia e Gomez Addams  e a lei è “stato dedicato questo ascensore”: Mercoledì

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Ponte Otto attraverso “Central Park”

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… ad ascoltare la presentazione del Sig.Rotondo, Gianni che ci illustra il pensiero di RC e ci descrive HoTS:

  • La struttura e le caratteristiche della nave
  • Le tipologie delle cabine
  • Le cabine interne con “balcone virtuale” ovvero uno schermo dimensione finestra in cui vengono proiettate in streaming in tempo reale le immagini esterne
  • Il “Bionic Bar”
  • I Teatri
  • Gli scivoli
  • La SPA
  • L’Area Sportiva
  • Il “Central Park” con 10.000 e “rotti” piante verdi e arbusti veri
  • … e tutto il resto di HoTS

La presentazione trasmessa dall’impianto stereo viene interrotta un paio di volte da “Annunci Tecnici di Prove a Bordo”… ma questo è il “bello della diretta!”…

Terminato questo momento informativo…

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… attraverso la “Royal Promenade“, Ponte Cinque

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… di fronte al “Cafe Promenade”…

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… ci rechiamo allo “Studio B”, Ponte Quattro…

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…dove possiamo assistere a un breve spettacolo nello spettacolo… al nostro arrivo la proiezione sul (o sotto, questo non l’ho capito…) ghiaccio di un filmato “ad effetto” con giochi di luci e rumori stereofonici in cui a un certo punto si vede “la piscina” vuota che si riempie velocemente di acqua (con annesso uno sciabordio) e che altrettanto velocemente si ghiaccia (con annesso l’incrinatura della superficie del ghiaccio) produce lo stesso effetto che fa una vetrina di dolciumi agli occhi di un bambino…“si resta a bocca aperta” mentre fanno il loro ingresso gli Artisti sui Pattini

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… ma ora siamo attesi a pranzo…

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… al “Main Dining Room”, Ponte Tre dove ci attende il seguente menù:

Antipasti

  • Oakwood Petto di Pollo Affumicato
  • Insalata alla Cesare
  • Gamberi Impanati
  • Fragola Bisque
  • Zuppa di Funghi

Piatto Principale

  • New York Bistecca
  • Salmone Grigliato
  • Pollo Arrosto con Limone e Timo
  • Parmigiana di Melanzane

Dolce

  • Soufflè di Cioccolato
  • Torta al Formaggio

 

Poiché siamo a bordo di un qualcosa lungo trecentosessantaduemetri e pur sempre sull’acqua di mare: Gamberi, Salmone e Souffè (la parola “Cioccolato”, per me, ha la priorità su tutto… e poi cosa sarà questa fantomatica ”Torta al Formaggio”? Bah, meglio non indagare…)

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Terminato il pranzo iniziamo la visita alla nave ma con un gruppo che propriamente non era il nostro… ma tant’è, oramai l’essenziale è quello di scoprire i segreti di queste nave, con chi o come, ha poco importanza… quindi costituito un gruppo di una decina di persone (mi è parso il numero giusto di componenti)… via, al seguito della nostra Guida

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… che ci descrive un bar messo a disposizione dei crocieristi che, volendo, possono esibirsi in pubblico… nel prossimo futuro, quando mi imbarcherò avrò con me la mia fedele Alhambra… però,  bella lì Sig.RoyalCarribeaaannn tutto gratis? Eh?

Ma vogliamo parlare del compenso per l’esibizione o l’abbiamo fatto per “un momento di gloria” e tutto finisce sotto l’uscio?

Una maglietta? Uno Zainetto? … almeno un cappellino…neanche un portachiavi?

Mi sa che anche Voi, siete un incrocio tra un Genovese e una Scozzese… o anche viceversa… …”(senza paragoni o riferimenti e senza offesa alcuna, ci mancherebbe altro…)… così, era tanto per dire…

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Ma la “Torta al Formaggio”… alla fine, chissà cos’era….boh!

… un angolo dedicato agli Amanti del Blues

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… o a teatro per ammirare Musical in stile Broadway

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… a zonzo tra i ponti di HoTS

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… dove la nostra Guida ci spiega che ci sono 15.000 e “rotti” piante verdi e arbusti veri… ma non erano 10.000 un paio d’ore or sono?

Ma come fanno in fretta a crescere queste piante… tra le cui fronde si odono cinguetii “registrati”…

Ma la “Torta al Formaggio”… alla fine, chissà cos’era….bah!

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… dove una Leggenda Metropolitana racconta che su un’altra nave (non ho afferrato il nome…) una coppia di volatili ha costruito un nido e gira per il mondo alla faccia nostra… e magari si sono pure riprodotti… ecco spiegato il costo delle crociere, le persone paganti devono farlo anche per i “portoghesi…”(senza paragoni o riferimenti e senza offesa alcuna, ci mancherebbe altro…)  bah, in che mondo viviamo…

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… anche se a me, in fondo in fondo… questo “balcone selvaggio da casa popolare” (senza paragoni o riferimenti e senza offesa alcuna, ci mancherebbe altro…) mi trasmette un pochino di tristezza…

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Certo che devi “tirare” bene le tende se non vuoi che qualcuno sbirci negli affari tuoi o che qualcuno ti immortali in mutande…

Ristorante “150 Central Park”… chissà se anche qua servono la “Torta al Formaggio”… o almeno sanno di cosa possa trattarsi….boh!

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… e di nuovo a zonzo con il naso all’insù…

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… per ammirare un paio di scivoli posti a quarantacinque metri sul livello del mare

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… l’”Aqua Theater” , Ponte Sei…

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… con una coppia speculare di pareti per l’arrampicata…

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… di nuovo sugli ascensori…

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… per un salto informativo alla SPA.

Percorriamo uno dei tanti corridoi laterali in cui si apronole porte di alcune cabine… decisamente molto eleganti e tutte dotate di “spioncino”… la nosta Guida ci fa notare la maggior larghezza del corridoio rispetto alle compagnie concorrenti (vero) e anche la maggior altezza del soffitto rispetto ad altre navi (…sarà, se lo dice lui… a me non sembra proprio) e, nel raccontare i numeri di HoTS, aggiunge che il punto più alto della nave è di cento metri… ma tant’è che raggiunta la SPA, dove dopo una breve visita accompagnati anche da una raggiante addetta con gli occhi a mandorla, la nostra Guida ci traduce (al ribasso… ma guarda un po’…) i costi indicati dalla sua CollegaCiccio… vabbeh che le piante sono cresciute in poco tempo da dieci a quindicimila… chissenefrega del loro numero, il giorno che salirò di nuovo a bordo come crocierista non ho mica intenzione  di estirparle una alla volta per essere sicuro di averle contate bene… ma il costo da centonovantanove (reali) a centonove (tradotti) dollari… scusa, ma ha il suo perché…

Ma fino a ora non ho sborsato neanche un centesimo, vogliamo rovinarci la giornata per così poco?

Ma anche no…!

 

Però, è buffo notare come l’essere umano gestisca a proprio uso e consumo il valore dei numeri nell’arco della giornata: per impressionare, basta aumentare… per interessare, basta diminuire… ma torniamo al diario…

Scopriamo anche un innovativo trattamento rigenerante per la pelle a una modica cifra di tremila coccuzze… e dico ben tremila coccuzze mica bruscolini (coccuzze uguale dollari, n.d.r.) per giunta “anche” sotto il controllo medico… e vorrei anche vedere!

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… un salto in palestra lo si fa sempre molto volentieri soprattutto se sono gli altri a faticare…

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… così pure una bella sgambatina in pista, giusto per digerire un po’… magari proprio la “Torta al Formaggio”… alla fine, chissà cos’era….boh!

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Ponte Quindici…

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… con i Giochi d’Acqua per i più piccoli…

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… e per i più grandicelli due simulatori di Surf dove un tizio si presenta bardato di tutto punto… muta da sub, tavola personale sotto il braccio e infradito.

Ciccio… ma se devo partire da casa con tutta quella roba lì al seguito… il fucile, le bombole e le pinne li hai lasciati in cabina? Qua ora non ti servono!

“Ma mi faccia il piacere…” (Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi de Curtis di Bisanzio, Antonio – 1898, 1967)

Ehm… avrei fatto prima a prima scrivere … Totò…

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… certo che “affrontare” l’ “Ultimate Abyss” poco dopo pranzo… soprattutto se ti sei scofanato la famosa “Torta al Formaggio” e ti lanci a capofitto dentro i tunnel avvolto in una specie di bob di tela

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… vediamo un po’ dove ho lasciato l’auto… ah no, siamo a poppa… il parcheggio è, a parte i giri che dovremo fare, ad almeno trecentosessantaduemetri e rotti di distanza e dall’altra parte, a prua… certo che il tempo non mi pare dei migliori… speriamo che le previsioni non diventino certezze…

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…non era, ovviamente, il tipo con la muta ma una foto, per la sua perseveranza, se la merita proprio tutta… perchè dopo un paio di sonore facciate sull’acqua (ma sotto l’acqua c’è qualcosa di ben più duro) si è districato bene sulle “onde” e ha fatto la sua porca figura

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… un giretto sulla “Zip Line” che, sempre dopo pranzo, fa fine e non impegna…

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… soprattutto per i crocieristi (e non) che passeggiano inconsapevoli sulla “Promenade” e che non sanno a cosa potrebbero andare incontro…. se la tipa (in questo caso) ha ordinato la “Torta al Formaggio”…

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… il tempo di una foto ai “Tubi di Scappamento” della HoTS

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… al minigolf…

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… al bar che sale e scende… così se ti piace un drink sali (o scendi) di qualche ponte a piedi, te ne fai un altro… e ti senti meno in colpa

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… una breve sosta al “Bionic Bar”… chissà se il barman bionico utilizza lo stesso metodo dei bicchierini dosatori che ho descritto in altri miei diari… ma era un pochino in tilt… ed essendo fuori servizio… tornerò a casa con questo dubbio atroce che mi impedirà di dormire serenamente…

Ma anche no…!

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… ma sono quasi le diciassette, il gruppo si è sfaldato da tempo e ognuno procede come meglio crede, mi fermo incuriosito a uno dei millecinquecentotrentasei (uno più, uno meno) pannelli elettronici dislocati presso ogni gruppo di ascensori e scale che presentano la mappa interattiva della nave e un bel “You are here”, la temperatura, i programmi, gli spettacoli, la rotta, i menù, le prenotazioni, ci puoi anche farti fare un caffè sul posto… scelgo la lingua italiana (mi pare il minimo…) ma lo schermo touch “fa piuttosto fatica a selezionarla”… bisogna insistere un pochino e “pigiare” più del normale (… dove il verbo “pigiare” è puro eufemismo…)… sarà un caso?

Ma Sig.RoyalCarribbeaaannn in tutta la nave non ho visto una parola in italiano, non ho sentito (al di fuori dei nostri gruppi, ovviamente) una frase in italiano e la lingua italiana su (quello) schermo è difficile da selezionare… e mi traduci con Google®  il menù del pranzo?

  • Insalata alla Cesare???
  • Torta al Formaggio???

… sai cosa ti avrebbe detto il Grande Totò?

“ScrollaUppati” la pagina (in sù, è ovvio… altrimenti avrei scritto “ScrollDownati“…) e Te lo trovi da solo senza che te lo debba ripetere… apprezzo il Tuo gesto, ma per scrivere queste cCensura nuovae… lascia pure il menù in Inglese!!!

Anche da noi si dice “Caesar Salad” e “CheeseCake”… e non hanno bisogno di traduzione…

Ora è proprio ora di scendere… sigh!

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Saliamo sulla navetta, ci dirigiamo verso il Garage Kennedy  dove abbiamo parcheggiato l’auto… a cinquanta metri dall’ingresso inizia a sgocciolare… meglio affrettare il passo… a trenta metri inizia a piovere seriamente… meglio correre… a un metro e mezzo inizia a diluviare… siamo arrivati in tempo al coperto… è vero che qualche goccia non ha mai ammazzato nessuno, ma qua mi pare che stiamo esagerando…

Paghiamo il parcheggio e ci rechiamo verso l’uscita… certo che dott.Federici, Massimo (Sig.Sindaco di La Spezia, n.d.r.) pensare di mettere una tettoia sull’obliteratrice d’uscita? No, eh?

Così nell’intervallo di tempo che trascorre tra: far scendere il finestrino, inserire il biglietto, aspettare che venga letto, ritirare il biglietto, far salire il finestrino… prendo tutta l’acqua che ho evitato fino a cinque minuti or sono???

Le condizioni meteo sono pessime fino a qualche chilometro prima di Genova… all’uscita dalle gallerie, a volte, sembra di passare sotto una cascata… ma questa è un’altra storia…

– – –

Saluto gli Amici del Forum con cui ho trascorso questa bellissima giornata e che, grazie alle loro conoscenze, è stata ancora più istruttiva…

Ringrazio gli Amministratori che, con la loro scelta, mi hanno permesso di trascorrere a bordo della RC HoTS questa interessantissima esperienza…

Mi scuso con chi ha avuto la pazienza di arrivare fino a questo punto… ma se non avevate mai letto i miei diari… non potevate saperlo… per chi, invece, li ha già letti… sapevate a cosa andavate incontro…

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Ultime parole per il Sig.RoyalCarribean e per il Sig.Sindaco di La Spezia che, mi auguro, abbiano “letto” (se mai avranno occasione di farlo) questo diario con lo spirito con cui l’ho scritto… ovvero “fuori da ogni schema…”… certo che le ciotole di Fido e di Fufi… e la tettoietta sull’obliteratrice… un pensierino lo farei, eccome se lo farei…

Un abbraccio a tutte le Amiche e a tutti gli Amici di questo Forum…

 

Alla prossima,

Marco

 

PS – I “Dati Generali” e le “Valutazioni” sono state attribuite “sulla fiducia” e, nel reale, per quella infinitesima parte che ho potuto constatare di persona…

Autore: MarBor

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