MSC Poesia. Mediterraneo Occidentale

Inviato Da cifra il 20 Lug 2016 | 2 commenti

Ciao a tutti, sono Francesco e mi accingo a raccontarvi la mia seconda esperienza, dopo quella dello scorso anno, su MSC Poesia.

Partiamo dal 25 giugno, quando appena svegli mia moglie mi chiede che “intenzioni avevo” per le vacanze estive. Visto il tono della domanda e la data e per non rischiare di trascorrere le vancanze, e non solo, sotto un ponte lungo il Tevere, mi sono immediatamente attaccato al telefono con la mia agenzia di fiducia. Ed ecco la proposta: MSC Poesia con partenza da Napoli il 4 luglio e scali a Messina, Malta, Palma, Barcellona, Marsiglia e Genova. OK! Prenotiamo una cabina per 4 con finestra (mica potevamo lasciare a terra i due diavoletti di 7 e 5 anni?) e cogliamo l’occasione per portare con noi i miei suoceri e una nipote di 16 anni (all’inizio non erano per nulla d’accordo……….alla fine non volevano scendere dalla nave), quindi prenotiamo anche una tripla. Iniziamo a preparare le valige in attesa del lunedì successivo.

Ed eccoci a lunedì 4 luglio. Inizio imbarco alle 14.00 e partenza da Napoli alle 19.00. Alle 15 siamo alla stazione marittima e alle 16 già stiamo a bordo della Poesia. Subito siamo stati colpiti dal profumo lasciato poco più di un anno prima. I bambini, per nulla interessati al baby club nonostante i braccialetti al polso, subito hanno iniziato a fare da ciceroni ai nonno e a scorrazzarli su e giu per la nave.

Andiamo in cabina per darci una sistemata e le valige erano già li che ci aspettavano. Il tempo di metterle dentro e subito saliamo al buffet prima di assistere alla partenza, puntuale come un orologio svizzero alle 19, sulle note di Napule è di Pino Daniele. Domani ci aspetta Messina, ma tra poco c’è il teatro e poi la cena, quindi giù in cabina a prepararci.