Leggende d’Islanda – Costa Magica 20.07 – 03.08.2017

 

Diario di Viaggio

pre e crociera 

Premessa

Dopo aver viaggiato in Norvegia e Finlandia, non poteva mancare l’Islanda.

Controllando le varie proposte abbiamo puntato sulla crociera con Costa.

Msc ad esempio la proponeva, ma solamente con 3 scali, Akureyri,

Isafjordur e Reykjavik (con overnight), mentre HAL, Holland American Line,

4 scali, Seydisfjordur, Akureyri, Isafjordur e Reykjavik (con overnight)

..la piu’ completa e con scali lunghi era quella di Costa, 15 giorni, 5 scali,

Seydisfjordur, Akureyri, Isafjordur, Grundafjordur e Reykjavik e

4 scali in Scozia….

All’uscita del catalogo, c’era infatti anche Edimburgo….poi a fine

giugno 2016, hanno modificato l’itinerario, sostituito da Bremerhaven …

Abbiamo trovato un occasione, prenotando a maggio 2016, appena uscita

nel catalogo, in una (famosa) agenzia online tedesca, (ma con

pagamento diretto a Costa .de ) molto, ma molto piu’ conveniente,

in questo caso, rispetto, ad agenzie e sito in Italia.

…non siamo bevitori, e in Italia, tutte le tariffe erano anche con

all incluse dei vini e bevande e ovviamente a prezzi maggiorati….

alla fine abbiamo risparmiato il 30 %, altrimenti magari ai prezzi

proposti in Italia, nemmeno la prendevamo in considerazione…

cabina esterna vista mare al ponte 2, babordo (sinistra), centro nave.

 

 

Questo l’itinerario previsto, che poi, per problemi meteo marini verrà

modificato, saltando lo scalo di Lervick alle isole Shetland, sabato 22

sarà infatti giorno di navigazione, anticipando di un giorno lo scalo a

Seydisfjordur per il 23 e 2 giorni di scalo a Akureyri per il 24 e 25..

alla fine e’ stato anche meglio cosi’…

6 giorni in Islanda, 2 in Scozia, 1 in Germania.

 

giorno         –  itinerario          – arrivo    – partenza

gio  20/07  –  Amsterdam      –           –    1700

ven  21/07  –  navigazione     –            – 

sab 22/07  – navigazione       –            –

dom 23/07 – Seydisfjordur   08.00   – 19.00

lun 24/07 – Akureyri              08.00        –

mar 25/07 – Akureyri             –              19.00

mer 26/07 – Isafjordur          09.00 – 21.00

gio 27/07 – Grundafjordur    08.00   – 20.00

ven 28/07 – Reykjavik            07.00  – 18.00

sab 29/07 – navigazione             –          –

dom 30/07 – Kirkwall             12.00    – 21.00

lun 31/07 – Invergordon         09.00 – 19.00

mar 01/08 – navigazione

mer 02/08 – Bremerhaven   08.00   – 14.00

gio 03/08 – Ijmuiden (Amsterdam)   07.30    – 

 

 

Acquistando con Costa solo la crociera, (senza voli )

abbiamo programmato anche 2 giorni

di precrociera per visitare Amsterdam e dintorni.

Per i voli aerei ho prenotato a settembre 2016

con KLM (tramite il sito di Alitalia), che poi mi

e’ stato modificato con voli Alitalia.

Il volo dell’andata l’ho prenotato per la mattina del 18

luglio, e per il ritorno, il pomeriggio del 3 agosto.

Per l’hotel ho prenotato vicino alla stazione

centrale, posto comodo e in centro città.

Per girare ad Amsterdam e dintorni con i mezzi pubblici, ho

acquistato i ticket da 2 giorni city e regional ticket (compreso

aeroporto, e le note località, Zaanse Schans e Volendam).

Per quanto riguarda la crociera vera e propria ho prenotato

alcune escursioni direttamente con Costa, e altre sia

con tour operator locali che il noleggio auto.

Con Costa ho prenotato:

22.07 – TOUR PANORAMICO DELLE ISOLE SHETLAND E DI JARLSHOF

24.07 – ESCURSIONE ALLA CASCATA DI HENGIFOSS

25.07 – AVVISTAMENTO BALENE DA AKUREYRI

27.07 – LE MERAVIGLIE DELL’ISLANDA OCCIDENTALE

28.7 – GULLFOSS, GEYSIR E ÞINGVELLIR: IL “CERCHIO D’ORO” EXPRESS

30.7 – LE ISOLE ORCADI E IL CERCHIO DI BRODGAR

l’escursioni con Costa le ho prenotate a gennaio 2017, e i

prezzi erano praticamente uguali alle proposte dei vari tour

operator locali, in alcuni casi ci poteva essere una differenza

di pochi euro, ma con la riprotezione e la sicurezza di un

tour gestito dalla compagnia, pagamento a fine crociera e

storno dei pagamenti per eventuali escursioni annullate.

Prima della partenza e in nave ho ricontrollato i costi

delle escursioni Costa che avevo prenotato….

i prezzi erano aumentati almeno del 30 %…

Per conto mio poi ho prenotato:

25.07 a Akureyri, il noleggio auto, nel pomeriggio,

presso un’agenzia locale, acquistato ad inizio luglio

26.07 a Isafjordur, il tour di 6 ore per la cascata Dynjandi

e fiordi occidentali, tramite un tour operator locale

(che Costa all’inizio non proponeva) con

minibus max 18 persone, acquistato ad aprile

31.07 a Invergordon, un’escursione tramite un tour

operator locale (con furgone max 8 persone)

prenotata a febbraio, senza pagamento anticipato

02.08 a Bremerhaven biglietti online per il

museo navale e sottomarino acquistati a marzo

 

 

 

 

1° giorno pre-crociera – 18 luglio 2017

partenza – Amsterdam

Eccoci finalmente al giorno della partenza

Abbiamo l’aereo alle 8.15 e per stare nei tempi

a Fiumicino, prenoto il taxi per le 6.00 .

Alle 6.30 siamo già in aeroporto pronti per la

consegna bagagli (avevo fatto il checkin online).

Passati anche i controlli di sicurezza,

andiamo a fare colazione in tutta tranquillità.

Alle 8.25 (programmato alle 8.15)

l’aereo decolla alla volta di Amsterdam.

 

…le Alpi dall’alto.. un classico…

 

 

 

 

…Passiamo sopra Losanna con Ginevra

 in lontananza in alto sulla sinistra…

 

 

Dopo poco piu’ di 2 ore di volo alle 10.36 (programmato alle 10.45)

l’a321 di Alitalia atterra all’aeroporto Schiphol di Amsterdam.

 

 

Dopo una breve attesa per i bagagli, ci dirigiamo alla

libreria Ako, nella sala centrale dell’aeroporto, Schiphol Plaza

per ritirare i biglietti giornalieri 2 Day Amsterdam &

Region travel ticket (26 euro cad.) che avevo acquistato online.

Andiamo quindi verso la stazione ferroviaria,

proprio sotto l’aeroporto, in attesa del treno per la

stazione centrale di Amsterdam, Amsterdam Centraal.

In circa 10 minuti arriviamo a destinazione, davvero comodo.

Scesi dal treno ci dirigiamo verso il nostro

hotel, proprio di fianco alla stazione…

…dove troviamo biciclette a perdita d’occhio …

direi proprio che siamo nella città delle biciclette

…entriamo in hotel e facciamo il checkin.

 

 

In poco tempo siamo nella nostra camera, pulita, arredamento nuovo,

bagno non grande, ma box doccia grandissimo

…unica nota dolente, la vista verso la stazione… ma sapevo che

poteva capitare, niente di preoccupante comunque…

Più tardi usciamo per fare una prima ricognizione della città e pranzare.

Piazza Dam

Dopo aver pranzato nei pressi di Piazza Dam, prendiamo

il tram n.2 verso sud per andare a Voldelpark per una

passeggiata nel verde, vista la calda giornata …

Piu’ tardi, ritorniamo indietro verso

Museumplein e la zona dei musei

facciamo una visita alla fabbrica dei diamanti, dove 

con un breve tour, gratuito, ci vengono mostrate

le varie fasi di lavorazione della preziosa pietra

(…ebbene si, sono anche appassionato di minerali…)

e poi accompagnati nella gioielleria interna, dove e’

possibile acquistare, anelli, girocolli, orecchini

e quant’altro, per la gioia delle signore.

Riprendiamo il tram in direzione stazione centrale,

fermandoci nei pressi del mercato dei fiori, Bloemenmarkt.

…Siamo ad Amsterdam.. oltre ai tulipani….

…si puo’ acquistare anche altro….

…proseguiamo poi la passeggiata in direzione piazza Dam

Da qui ritorniamo poi verso il nostro hotel.

  

Dopo una bella doccia rinfrescante, usciamo per la cena,

passeggiando  sempre in zona centrale.

Dopo cena continuiamo la passeggiata in mezzo

ai canali.. nella parte ovest del centro ..

…ci soffermiamo sulle varie facciate e

finestroni dei palazzi… non proprio dritte….

Dopo la passeggiata facciamo ritorno in hotel, la stanchezza

del viaggio e del primo giorno in Olanda si fa sentire.

 

 

2° giorno di pre-crociera – 19 luglio 2017

Amsterdam – Zaanse Schans – Volendam

Eccoci al nostro secondo giorno in terra olandese.

In programma abbiamo, in mattinata la visita a Zaanse Schans

e il pomeriggio al caratteristico paesino di Volendam.

Dalla stazione centrale, prendiamo il treno (Sprinter)

della NS in direzione Uitgeest che in 20 minuti circa

porta alla stazione di Zaandijk Zaanse Schans.

La particolarità e’ che per attraversare il canale

del mare del nord, la ferrovia passa sotto un

tunnel sottomarino, l’Hemtunnel.

Il tunnel ha una lunghezza totale di 2400 metri.

La larghezza del tunnel è 21.5, l’altezza è di 8.75 metri.

Il punto più profondo del tunnel è a 26,25

metri sotto il livello medio del mare .

La profondità del canale sopra il tunnel è di 15 metri.

La pendenza massima è da 1 a 40.

 

Arrivati a destinazione in perfetto orario, uscendo dalla

stazione, passeggiamo in direzione est lungo la Stationsstraat.

Un intenso e buonissimo profumo di cacao avvolge l’aria…

siamo infatti nei pressi di un impianto di lavorazione del cacao..

 

..con annesso negozio, che al momento, purtroppo e’ chiuso…

 

..nel frattempo il lontananza vediamo aprirsi

il ponte per il passaggio di una chiatta

arriviamo quindi nei pressi del ponte, che a questo punto e’ stato

abbassato, da dove poter ammirare i famosi mulini

eccoci finalmente arrivati a Zaanse Schans, da qui una bella

passeggiata lungo la stradina principale che costeggia il fiume…

A questo punto ritorniamo indietro, sempre lungo

la stradina, e ci fermiamo in uno dei mulini per

la visita, ingresso euro 4 a persona.

Quello da noi visitato e’ un frantoio, per l’olio

di lino, dove vengono lavorati i semi.

Saliamo sulla scala, dove possiamo vedere

una panoramica della zona dall’alto…

 

breve video Zaanse Schans

 

Terminata l’interessante visita, continuiamo lungo la stradina,

fino ad arrivare nella zona dove ci sono varie strutture

e attività, come una fattoria per la produzione del formaggio,

una fabbrica dei tipici zoccoli olandesi, e altre attività artigianali,

oltre a bar ristoranti, negozi di souvenir e gioiellerie

 

 

…la fattoria per la produzione del tipico formaggio

 

 

la fabbrica dei classici zoccoli di legno con annesso museo

 

Finito il giro, ci incamminiamo verso la stazione, per

riprendere il treno per tornare ad Amsterdam

 

Arrivati alla stazione di Zaandijk Zaanse Schans,

aspettiamo il treno, direzione Amsterdam Centraal

Saliamo in treno, e dopo 20 minuti siamo a destinazione.

Arrivati alla stazione centrale di Amsterdam, e visto l’orario,

proviamo uno dei numerosi ristoranti che si trovano 

nella parte posteriore della stazione, al piano stradale,

nella galleria dei negozi e locali, con vista sul canale.

Il locale, davvero una sorpresa, ottimo cibo, pulito, ottima

vista canale e prezzo adeguato, molto meglio della pizzeria

pseudo italiana che abbiamo provato ieri sera…

Finito di pranzare, saliamo sopra alle partenze dei bus,

per prendere il numero 316 che ci porterà a Volendam.

Il percorso si snoda dapprima, lungo le strade di Amsterdam,

fino al tunnel sottomarino, questa volta lato est della

citta, IJ tunnel della s116, sotto il museo Nemo.

Prima di arrivare all’imboccatura del tunnel,

vediamo in lontananza il veliero…

Magari, invece di visitarlo al ritorno della crociera,

possiamo provare ad andarci oggi al ritorno da Voledam.

Sapevo infatti che l’orario di apertura del museo

navale dove si trova il veliero e’ fino alle 17.

Passato il tunnel procediamo nella campagna

olandese, verde, paesini, e pascoli…

 

Dopo circa 25 minuti arriviamo a Volendam,

breve passeggiata e ci ritroviamo al porticciolo.

Volendam e’ una graziosa cittadina di pescatori a 20 km da Amsterdam

in direzione nord, che si affaccia lungo le sponde del Zuiderzee

 

 

..anche qui visitiamo un negozio del tipico formaggio

olandese, con annessa zona per la dimostrazione

 

 

Finita la visita, ritorniamo indietro verso la fermata

per riprendere il bus n.318 per Amsterdam.

 

 

Invece di arrivare al capolinea, Amsterdam Centraal, ci fermiamo

prima, per andare a visitare il museo navale, Nederlands

Scheepvaartmuseum e la nave VOC-schip De Amsterdam.

Arrivati al museo navale, verso le 16, chiediamo informazioni

per la visita, ci dicono che il museo chiudeva alle 17, ma

eccezionalmente, per un evento culturale, era possibile

una visita gratuita della nave fino alle 21.

Sarei stato disposto anche a pagare il biglietto, (15 euro a persona)

solo per visitare la nave, senza museo, ma meglio cosi’…

Questa nave è una copia esatta della famosa nave

VOC (Vereenigde Oost-Indische Compagnie, Compagnia

Olandese delle Indie Orientali) De Amsterdam, del XVIII secolo.

La nave iniziò il suo viaggio inaugurale da Texel, nei Paesi Bassi,

diretta a Batavia, l’attuale Giacarta, l’8 gennaio 1749, ma venne

distrutta da una tempesta nel Mare del Nord il 26 gennaio

seguente, dopo solo diciotto giorni di navigazione.

Il relitto è stato scoperto nel 1969 nella baia di Bulverhythe,

Regno Unito, ed è talvolta visibile durante la bassa marea.

La riproduzione della nave è stata costruita fra il 1985 e il

1990 e dal 1991 è ormeggiata presso il museo navale.

 

 

Finita la visita riprendiamo il bus verso la stazione centrale per rientrare in hotel

Piu’ tardi usciamo per la cena, andando a colpo sicuro in uno dei

locali dietro la stazione, vista canale.

 

 

 

 

1° giorno di crociera – 20 luglio 2017

Amsterdam e imbarco

Oggi e’ il grande giorno, si parte in crociera!

Ci svegliamo con molta calma, ci prepariamo, e facciamo le valigie.

Usciamo a fare colazione, per poi ritornare in hotel,

prendere le valigie e fare il checkout, molto veloce.

Passiamo nel tunnel pedonale, che si trova proprio tra l’hotel e la stazione

per andare nella parte posteriore della stazione Amsterdam Centraal,

davanti al canale IJ… ed in lontananza vediamo Magica che ci aspetta

 

Per andare al terminal crociere, vista l’esigua distanza, circa

1,2 km, 15-20 minuti a piedi, pensiamo di fare un passeggiata,

(avevamo 2 zaini e 2 valigie grandi con le ruote),

ma se dovesse piovere, possiamo prendere il tram, n.26,

che in 10 minuti ci puo’ portare a destinazione, o eventualmente

un taxi, sempre dal piazzale della stazione centrale.

Ci fermiamo un po’ a vedere i traghetti, e le varie imbarcazioni di

passaggio nel canale, sono appena le 10, decisamente troppo presto….

 

 

Piu’ tardi, con molta calma ci incamminiamo,

e in 20 minuti arriviamo a destinazione.

Alle 12 entriamo al terminal crociere, facciamo le varie

procedure, lasciamo le valigie, finiamo di compilare

il foglio del checkin e in 20 minuti siamo già ai ponti superiori

per fare qualche foto e conoscere la nave….

 

 

A questo punto andiamo al ponte 9 al

ristorante a buffet per il pranzo …

un bel trancio di pizza appena sfornata e’ quello

che ci vuole, per iniziare…

 

 

Finito il pranzo, veniamo avvertiti che le cabine sono pronte,

passiamo quindi a riprendere gli zaini che abbiamo lasciato

nell’apposito spazio e andiamo nella nostra cabina al ponte 2

 

 

intanto fuori piove…

 

 

continuiamo a questo punto il giro

per conoscere meglio la nave

 

 

Piu’ tardi ripassiamo in cabina per prepararci all’esercitazione

d’emergenza, giubbotti indossati, ci avviamo verso la nostra

muster station, al ponte 3, in esterno, ognuno viene smarcato

tramite la costa card e allineati nelle rispettive posizioni,

ci vengono spiegate le corrette procedure di emergenza.

Finita l’esercitazione torniamo in cabina, dove fuori,

troviamo già le nostre valigie, molto bene…

La Magica intanto e’ salpata.. lasciamo i giubbotti di

salvataggio, prendo la fotocamera e torniamo al ponte 3

in esterno per vedere un po’ di navigazione lungo il canale

 

 

uno dei tunnel sottomarini

per attraversare il canale..

 

 

Piu’ tardi andiamo al teatro Urbino, per la riunione

informativa sulla vita di bordo e escursioni.

Successivamente, finita la riunione, ci rechiamo

ai totem per la registrazione della carta di credito,

e poi ai ponti superiori per seguire la navigazione.

Siamo arrivati a Ijmuiden, fermi, proprio

alle chiuse del mare del nord

 

 

da sopra la visuale non e’ delle migliori e decidiamo

quindi di scendere al ponte 3, sulla passeggiata esterna

 

 

Ad un certo punto si apre la chiusa, a

prua, quella a nord verso il mare aperto

 

 

semaforo verde, possiamo ripartire…

 

 

aperte le chiuse, uno dei due rimorchiatori,

ritornando verso il molo, ci saluta a modo suo…

 

 

video del ‘saluto’ finale del rimorchiatore

 

 

 

Piu’ tardi ci dirigiamo verso poppa al ristorante Costa

Smeralda ponte 4 per la cena (secondo turno ore 20.45).

Entrando nella sala, ci ritroviamo a sinistra in un tavolo da 8

verso la parete esterna, (con una finto finestrone, peccato…)

con una famiglia tedesca e una coppia di mezza età anch’essa

tedesca (per via della prenotazione tramite adv tedesca).

Il cameriere ci ha subito chiesto se volevamo cambiare,

ma per noi non c’era problema e siamo rimasti.

Per conversare parlavamo in inglese, e qualche frase in

italiano e spagnolo, alla fine e’ stato anche divertente…

Per l’acqua, avevo già prenotato, online prima di partire,

il pacchetto acqua 13 bottiglie da 1 litro.

Cibo ottimo, l’unico appunto e’ che abbiamo finito di cenare

verso le 22.45 ma evidentemente, la prima sera, il cameriere doveva

prendere le misure, infatti le sere successive si finiva per le 22.15.

Finito di cenare passiamo in cabina per prendere il

diario di bordo del giorno successivo, prima di

fare un giro per la nave e poi ai ponti superiori.

Oltre al diario, troviamo un avviso dal ponte di comando.

Veniamo informati che per condizioni meteo avverse, lo scalo previsto

dopodomani a Lervick, isole Shetland, verrà cancellato, sarà anticipato

di 1 giorno lo scalo a Seydisfjordur e sosteremo 2 giorni a Akureyri.

 

 

All’inizio ero un po’ contrariato della situazione…

ma poi …

…certo abbiamo saltato le Shetland, ma siamo

stati 2 giorni con overnight a Akureyri..

 

2° giorno di crociera – 21 luglio 2017

navigazione

 

oggi giornata di navigazione e quindi totale relax…

 

 

colazione al ristorante a buffet ponte 9, cornetti, paste e cappuccino.

Poi verso il ponte 5, per avere informazioni sui pacchetti internet di bordo.

Nei pressi dei totem trovo il volantino che ne pubblicizza le varie tipologie.

Vista la modifica dell’itinerario, vorrei comunicare con l’agenzia di

noleggio auto, per farmi spostare la prenotazione al giorno prima

24 luglio per tutto il giorno, anziché solo il pomeriggio del 25….

 

Ritorno in cabina, mi collego al wifi di bordo e acquisto il

pacchetto da 500 Mb (39 euro + 3 euro per l’attivazione)

provo…, funziona, ed è anche veloce…

 

 

Invio l’email ricevendo piu’ tardi una risposta positiva,

noleggio auto modificato, per il 24 luglio, tutto il giorno. bene.

Avendo Internet anche in navigazione non ho piu’ nessun

tipo di problema per avere notizie, comunicare ecc. ecc.

(con il cambio itinerario, abbiamo 2 giorni di

navigazione consecutivi, oggi e domani)

 

Piu’ tardi saliamo al ponte 9 per andare al ristorante a buffet per il pranzo

Dopo pranzo un giro ai ponti superiori… sembra di stare nel

mediterraneo a ferragosto, tanto il clima e’ caldo…

 

 

Alle 19.30 andiamo al teatro Urbino,

ponte 3, prua, per il primo spettacolo.

Oggi ci sarà Roberto Sinagoga, protagonista del

musical di Riccardo Cocciante “Notre Dame de Paris”

 

 

Spettacolo davvero bello e coinvolgente,

bravissimo il cantante Roberto Sinagoga.

Finito lo spettacolo da prua andiamo verso poppa, passando

per il ponte 2, per la cena al ristorante Costa Smeralda, ponte 4 .

Dopo cena un bel giretto all’esterno, verso i ponti superiori,

perche’ secondo le mie informazioni, c’e’ una tempesta solare

in atto (max kp4 prevista), che potrebbe regalarci una

bella aurora boreale durante la navigazione notturna…

 

 

…alle 00.25 ancora chiarore

 

…l’attesa risulterà vana… solo qualche foto in notturna…

Alle 1.45 ritorno in cabina,…. Monica

mi aveva preceduto un’ora prima…

 

 

 

3° giorno di crociera – 22 luglio 2017

navigazione

 

 

Anche oggi tempo splendido .

Colazione al ponte 9 e poi un po’ di relax ai ponti superiori .

 

Controllo le spese di bordo collegandomi al portare della nave

e vedo stornato il costo dell’escursione annullata a Lervick,

correttamente, ma stornata anche quella di Seydisfjordur,

e ricalcolata con un prezzo piu’ alto …

la differenza era di circa 35 euro x 2 persone totale 70 euro…. beh….

vado all’ufficio clienti per chiedere spiegazioni…

vi lascio immaginare quanta fila e quante persone erano li

per lo stesso motivo

Dopo un pò di fila …ottengo una risposta..

per emettere un nuovo biglietto con la data esatta, ( il biglietto era

infatti stato emesso con la data prima del cambio itinerario)

hanno dovuto stornare il vecchio, quindi sono stati stornati i

pagamenti effettuati, ed emettendo un nuovo biglietto, in

automatico, il sistema ne calcola il prezzo odierno, come se

avessimo prenotato oggi …senza tener conto del prezzo al

momento della prenotazione…

hanno rassicurato tutti che comunque a fine crociera verrà

accreditata la differenza direttamente sulla carta di credito….

problema risolto!

 

Controllo la navigazione, stiamo doppiando le isole Faroe

 

 

Piu’ tardi andiamo a pranzo, oggi proviamo

l’hamburger e le patatine … davvero buono ..

 

 

Alle 15.45 andiamo al teatro Urbino, per

l’interessante conferenza sull’Islanda.

piu’ tardi torniamo in cabina per

cambiarci, oggi sarà serata di gala .

Alle 18,15 abbiamo il cocktail del Costa club al teatro

Urbino e successivamente alle ore 19.15 sempre al

teatro Urbino lo spettacolo “Cinemagique” con i cantanti

Nicola Ann Coal e Simone Sibillano ed i ballerini di Costa Magica

Anche questo spettacolo molto bello, almeno 14

ballerine/i oltre ai 2 cantanti, davvero bravi. 

 

controllo navigazione…

 

alle 20.45 andiamo al ristorante Costa Smeralda per la cena di gala

 

 

 

 

 

4° giorno di crociera – 23 luglio 2017

Seydisfjordur

 

 

Dopo due giorni di navigazione e 1026 Mn (1901 km) percorsi da

Amsterdam, arriveremo a Seydisfjordur, nella parte est dell’Islanda.

Sveglia presto… siamo in vista delle coste islandesi

 

 

Saliamo quindi al ponte 9 al ristorante a buffet per la colazione e poi

raggiungiamo il nostro punto di ritrovo teatro Urbino ponte 3 ore 7.45.

Abbiamo infatti l’escursione con Costa “Escursione alla cascata Hengifoss”

 

“Escursione ‘ESCURSIONE ALLA CASCATA DI HENGIFOSS’

Descrizione

Un percorso tra paesaggi unici e antiche leggende fino alla spettacolare cascata

di Hengifoss e alla più piccola ma non meno spettacolare Litlanesfoss, fino

a raggiungere Hallormsstaður, la foresta più grande del Paese che vanta alberi

provenienti da varie parti del mondo, alcuni dei quali alti oltre 20 metri.

Cosa vediamo

Valico di Fjardarheidi, Egilsstaðir, Lagarfljót

Cascata Hengifoss, cascata di Litlanesfoss

Hallormsstaður

Cosa facciamo

Ci lasciamo Seyðisfjörður alle spalle per attraversare l’imponente

valico di Fjardarheidi, interrotto da numerose piccole cascate

che formano uno spettacolo unico e travolgente.

Oltrepassiamo Egilsstaðir, importante centro economico dell’Islanda

orientale, e costeggiamo l’incantevole Lagarfljót, terzo lago

islandese per dimensioni, dove si dice dimori un mostro, con le sembianze

di un serpente gigante, chiamata Lagarfljotsormurinn dagli abitanti del luogo.

Questa sorta di creatura spaventosa vivrebbe nelle profondità di questo lago.

È quasi superfluo aggiungere che, di quando in quando,

si lascia avvistare attirando l’attenzione dei media.

Raggiungiamo dunque la nostra meta con una bella

passeggiata verso la cascata di Hengifoss, la terza più

alta del Paese con i suoi 118 metri di altezza.

Di grande interesse ed impatto visivo sono gli strati di argilla rossa

che striano le pareti di basalto attorno alla cascata.

Poco sotto Hengifoss troviamo la piccola cascata di Litlanesfoss,

alta solo 30 metri e circondata da file di colonne basaltiche.

Dopo la passeggiata, costeggiamo il lago per raggiungere

Hallormsstaður, un sito forestale incontaminato dove crescono

oltre quaranta specie di alberi provenienti da varie parti del mondo;

oltre a essere la foresta più grande del Paese, è quella che

può vantare gli alberi più alti, con record di 22 metri.

Dopo una breve sosta a Egilsstaðir, facciamo

ritorno alla nave ormeggiata a Seyðisfjörður.

Durata 5 ore circa

Livello Difficile

Tipo

Panoramica
Percorso naturalistico

Fai attenzione

Cosa c’è da sapere

I posti a disposizione sono limitati, si raccomanda

pertanto di prenotare per tempo.

La durata della passeggiata verso Hengifoss è di circa

1 ora e 30 minuti per l’andata e 1 ora per il ritorno.

Il sentiero della passeggiata è di erba e ghiaia ed è di media difficoltà,

pertanto l’escursione è consigliata per chi è in buona forma fisica.”

 

Con grande sorpresa scendiamo direttamente sul molo,

senza bisogno dei tender, (era previsto lo sbarco in rada )

molto meglio… raggiungiamo il nostro bus e partiamo.

Dopo circa 1 ora e 15′ di viaggio attraverso, valli, cascate montagne

e laghi raggiungiamo la nostra meta, il parcheggio per la partenza

della camminata verso la cascata Hengifoss…sono circa le 9.30

 

il lago Lagarfljót

 

in lontananza la cascata Hengifoss, strati di argilla rossa e basalto

verso le 10 arriviamo alla prima tappa, la cascata Litlanesfoss,

dove l’acqua precipita da colonne di basalto, e piu’ in alto,

la piu’ grande, Hengifoss

 

 

alle 10.30 circa arriviamo di fronte alla cascata Hengifoss,

non proseguiamo oltre, perche’ non abbiamo molto tempo,

e ci fermiamo ad ammirare lo stupendo paesaggio

 

 

piu’ tardi riprendiamo la passeggiata per la discesa…

 

…ripassando per la cascata Litlanesfoss

 

dopo circa una mezzora, arriviamo nei pressi

del parcheggio, nostro punto di arrivo

 

 

verso mezzogiorno, riprendiamo il bus per continuare l’escursione

 

 

…appena ripartiti pero’ abbiamo un guasto al bus,

le ruote posteriori sono bloccate, l’autista prova ma

non c’e’ nulla da fare, scendiamo ad aspettare…

 

 

Dopo circa 1 ora, ci vengono a riprendere con

dei minibus per proseguire il viaggio di ritorno.

Dovevamo fare tappa al sito forestale di

Hallormsstaður, ma ovviamente salta.

 

 

piu’ tardi, alle 13.40 circa, facciamo una

breve sosta alla cittadina di Egilsstaðir.

 

 

quindi proseguiamo il viaggio di ritorno, ripassando

 per il valico di Fjardarheidi , 620 mt slm

 

 

Alle 14.30 circa arriviamo in porto dopo una

bella escursione… con colpo di scena finale…

 

percorso escursione google maps

 

Saliamo quindi al ponte 9 al ristorante a buffet per pranzare

Piu’ tardi, verso le 15.30, scendiamo di nuovo

per una passeggiata in città.

 

 

piu’ tardi verso le 17 risaliamo in nave,

la giornata e’ stata abbastanza stancante…

e poi alle 19 salperemo alla volta di Akureyri, quindi

una bella doccia rinfrescante è quello che ci vuole…

Alle 19.30 ci sarebbe anche lo spettacolo

in teatro, ma noi preferiamo stare fuori…

alle 19 ci posizioniamo quindi ai ponti superiori

per la partenza da Seydisfjordur

 

 

video della partenza da Seydisfjordur e navigazione

 

Alle 20.30 andiamo al teatro Urbino, per vedere i

festeggiamenti del passaggio del circolo polare artico

 

 

…e poi a cena al ristorante Costa Smeralda

 

 

dopo cena usciamo fuori al ponte 3 per goderci

uno splendido tramonto …sono le 22.40 circa

 

 

 

 

5° giorno di crociera – 24 luglio 2017

Akureyri

 

Dopo aver percorso 218 Mn (404 km) da Seydisfjordur,

oggi arriveremo a Akureyri, nel nord dell’Islanda.

La giornata si presenta stupenda.

Fatta colazione aspettiamo che la nave attracchi in molo

per poi scendere in autonomia, ho noleggiato

l’auto per tutto il giorno…. l’appuntamento è per le 10…

 

 

 

Piu’ tardi scendiamo, e proprio davanti al molo vedo una signora

che stà cercando di rispondere alle tantissime persone che vorrebbero

noleggiare l’auto, ….purtroppo per loro ..tutto prenotato.

Era proprio la signora dell’agenzia auto con cui avevo prenotato, mi avvicino,

aveva già il foglio pronto con i miei dati, mi presento, finiamo di compilare

il foglio, e suo marito, credo, arriva con l’auto, una Yaris, come concordato.

Perfetto…. ovviamente avevo già pianificato le varie tappe nel

navigatore del telefono…. lo do a Monica, e partiamo… sono circa le 10.15

 

 

dopo aver passato splendidi paesaggi arriviamo alla nostra

prima tappa le sponde del lago Myvatn, sono circa le 11.15

Per la precisione eravamo davanti ad un ramo del lago,

davanti alla penisola di Höfði

 

 

piu’ tardi riprendiamo la macchina e ci dirigiamo al

vicino sito di Dimmuborgir “la Fortezza Oscura”,

questo è un labirinto di formazioni laviche

posto sulla sponda orientale del lago Mývatn

arriviamo a destinazione dopo qualche km, sono circa le 12

 

 

Ci sono vari percorsi, da 0,5 km (15 ‘ circa

di percorrenza) a 8 km (2-3 ore )

 

 

Dopo aver passeggiamo un po’, torniamo verso il parcheggio

(gratuito), sono le 12.45, riprendiamo quindi l’auto per

proseguire verso i campi geotermici di Namafjall Hverir .

Dopo tornanti e saliscendi arriviamo a destinazione, sono le 13.30

 

 

..sembra veramente di stare su Marte…

 

 

finito il giro, sono le 14, torniamo al

parcheggio (gratuito) e riprendiamo la macchina

per proseguire verso le cascate Dettifoss.

Il paesaggio e’ sempre piu’ marziano, la strada

passa tra campi di lava, e deserti rocciosi …

Piu’ tardi verso le 14.50 arriviamo al parcheggio

(gratuito), grande, ma pieno…

 

 

dopo una breve passeggiata, 15′ circa, (1,5 km) si

arriva al canyon Jökulsárgljúfur, al fronte della cascata.

La cascata Dettifoss è la piu’ potente d’Europa,

per la sua immensa portata d’acqua glaciale

e dal colore grigio per via dei sedimenti trasportati,

provenienti direttamente dal ghiacciaio Vatnajökull

 

 

facciamo un breve sentiero per andare

a vedere l’altra cascata, Selfoss

 

 

la cascata con dietro il monte Herdubreid, un tuya,

un particolare vulcano a cima piatta, con versanti ripidi.

 

 

ritorniamo al parcheggio e riprendiamo

la macchina, sono le 15.45

 

 

il monte Herdubreid

 

 

ripassiamo per il blue lake e la cittadina di Reykjahlid

 

 

questa volta passando a nord del lago Myvatn, ci fermiano ad un

parcheggio all’imbocco della strada che costeggia la parte ovest del

lago, in una collina che domina tutta l’area, sono circa le 16.40

 

 

piu’ tardi riprendiamo la strada e alle 17.30 circa arriviamo

al parcheggio (gratuito) delle cascate Godafoss

 

 

alle 17.45 riprendiamo la macchina per tornare ad Akureyri

alle 18.20 circa passato il valico di Víkurskard siamo in vista

del fiordo di Akureyri e della Magica attraccata in molo.

 

 

a questo punto ci fermiamo al distributore per il fare il pieno e poi

proseguire al punto concordato per riconsegnare l’auto…

alle 19.00, come da accordi, arriva il proprietario per riprendere l’auto.

giornata stancante, piu’ di 300 km percorsi, ma favolosa…

 

percorso con google maps

 

 

 

due brevi video della giornata

 

 

Saliamo a questo punto in nave, per andare in cabina.

Piu’ tardi, passiamo al ponte 3, all’hospitality service desk

per ritirare i biglietti per lo sbarco in lancia a

Isafjordur, e quindi al ristorante per la cena.

Successivamente torniamo in cabina per prendere la

fotocamera per poi scendere dalla nave per una

passeggiata in città, per cosi’ dire, in notturna..

alle 22.30 siamo di nuovo sul molo

 

 

alcuni negozi, sopratutto souvenir,

nonostante fossero le 23.30 sono aperti….

…c’e’ pur sempre una nave in porto

con piu’ di 3000 persone….

 

 

i caratteristici semafori, con il rosso a forma di cuore

come ricordo del fallimento finanziario in Islanda nel 2008,

quando c’era bisogno di pensiero positivo e su ciò che conta veramente.

 

 

piu’ tardi, a mezzanotte e mezzo rientriamo in nave

 

 

 

 

6° giorno di crociera – 25 luglio 2017

Akureyri

 

 

Oggi e’ il secondo giorno ad Akureyri, giornata stupenda

Fatta colazione al ponte 9, scendiamo al 3 a prua verso il teatro

Urbino, abbiamo infatti l’escursione con Costa, “Avvistamento

balene da Akureyri” e l’appuntamento e’ per le 9.30.

 

“AVVISTAMENTO BALENE DA AKUREYRI

Descrizione

L’Islanda è una delle migliori località per ammirare le balene.

L’abbondante vita marittima nelle acque circostanti

Akureyri fornisce un’area di alimentazione che attrae

più di venti specie di cetacei tra balene, delfini e focene.

Cosa vediamo

Akureyri: vista suggestiva dell’Eyjafjordur

Avvistamento Cetacei ed altri abitanti dell’Oceano

Cosa facciamo

Saliamo su un’imbarcazione ormeggiata a pochi metri dal porto di Akureyri.

L’avventura inizia subito dopo che i membri dell’equipaggio ci avranno

dato il benvenuto: la barca salpa dalle acque del fiordo Eyjafjordur

(che significa, “il Fiordo dell’Isola”) permettendoci di ammirare

la bellezza delle alte montagne innevate che delineano il finale

del fiordo più lungo dell’Islanda centro settentrionale.

A bordo dell’imbarcazione, a farci da guida, è presente un biologo

per coinvolgerci nell’avvistamento dei Giganti Gentili dell’Oceano:

è con noi per commentare gli avvistamenti, fornendoci informazioni

e curiosità sulle molteplici specie che possiamo incontrare durante

il viaggio, nonché suggerimenti per vivere al massimo questa

esperienza carica di fascino ed emozioni.

Partendo da Akureyri, la probabilità di avvistare le 20 specie di balene

presenti nell’Oceano che bagna l’Islanda Settentrionale è del 95%:

in questa escursione stupenda, graditissima ad adulti e bambini,

potremmo incontrare balenottere azzurre, megattere, orche e,

per uscire un po’ dal seminato – ma con piacere – delfini.

Durante l’uscita per avvistare le balene, si ha infatti l’occasione di

incontrare altri protagonisti della vita nell’Oceano, tra cui le

simpaticissime Pulcinelle di Mare, uccelli simbolo dell’Islanda.

Ci sentiamo di consigliare la macchina fotografica, perché spesso

molti animali compiono le loro evoluzioni contemporaneamente

generando uno spettacolo davvero esaltante consentendoci di portare

a casa scatti davvero entusiasmanti.

Con un comportamento corretto, possiamo ottenere la fiducia e quindi  la

maestosa compagnia delle balene anche per molte ore durante la navigazione:

ci lasciamo coinvolgere nelle loro danze, travolgere dai loro spruzzi,

ammaliare dal loro canto.

Lasciamo quindi il largo ricambiando il saluto solenne delle loro code.

Attenzione

Cosa c’è da sapere

I posti a disposizione sono limitati, si raccomanda pertanto di prenotare

per tempo.

L’escursione verrà guidata in lingua inglese.

durata 4h “

 

Una volta scesi dalla nave, insieme al gruppo, ci incamminiamo in direzione

del molo dove sono attraccate le imbarcazioni per il Whale watching.

Dopo un quarto d’ora, arriviamo davanti alla nostra imbarcazione,

un catamarano.

Una volta saliti tutti gli ospiti, si parte percorrendo il fiordo a tutta velocità,

sono circa le 10.15, con noi in escursione c’e’ anche il comandante di Magica.

 

 

la giornata e’ stupenda, con mare piatto, davvero perfetta

 

 

dopo circa tre quarti d’ora arriviamo nella zona designata, sono le 11

e dopo un po’ di attesa si incominciano a vedere gli sbuffi di 3 balene…

 

 

dopo quasi 1 h e mezzo di spettacolo, tra inseguimenti 

e attese, torniamo in porto, sono le 12.20

 

 

alle 13 circa arriviamo a destinazione…. esperienza meravigliosa

 

 

 

link al video dell’avvistamento balene 

(da notare che la camera dispone di lente grandangolare)

 

 

ritornando in nave, davanti al molo notiamo una figura

oramai nota… una pinna di qualche cetaceo in porto?

 

 

da notare ora la pinna sulla sinistra della foto

 

 

Alle 13.30 rientriamo in nave e successivamente

andiamo al ponte 9 al ristorante a buffet per il pranzo.

Piu’ tardi verso le 15.45 scendiamo dalla nave

per fare una passeggiata nei pressi del porto

 

 

verso le 17.30 rientriamo in nave

 

 

piu’ tardi verso le 19 saliamo ai ponti superiori per la partenza di Magica

 

 

durante la navigazione per l’uscita dal fiordo, nella zona

dove in mattinata eravamo stati per l’avvistamento delle

balene, vediamo in lontananza i caratteristici spruzzi

 

 

sono le 20.40 ed e’ ora di scendere al

ponte 4 a poppa al ristorante per la cena

 

Finita la cena ritorniamo ai ponti esterni per goderci un po’ di navigazione.

Piu’ tardi poi ritorniamo in cabina.

Stiamo navigando all’altezza del circolo polare artico ( 66°33’39” lat. N )

sono le 23.42 e fuori  c’e’ ancora  molto chiarore.

 

 

 

 

7° giorno di crociera – 26 luglio 2017

Isafjordur

 

 

Dopo 185 Mn (343 km) percorsi da Akureyri, oggi siamo

ad Isafjordur, nella regione dei fiordi occidentali,

nordovest dell’Islanda, la parte piu’ vicina alla Groenlandia.

Abbiamo l’escursione con un tour operator locale che ho prenotato

ad aprile per le cascate Dynjandi e la regione dei fiordi occidentali.

L’appuntamento e’ per le 12.15 in porto al molo di arrivo

dei tender e la durata e’ di circa 6 ore.

 

Ore 8 dalla nostra cabina…anche oggi giornata

splendida, con qualche nuvola bassa in lontananza

 

 

dopo aver fatto colazione, verso le 9, si va ai ponti

superiori per ammirare lo splendido panorama

 

 

Piu’ tardi scendiamo al ponte 0 per prendere la lancia

che ci porterà in circa 15 minuti al porto di

Isafjordur dove arriveremo alle 10.30 circa.

Il nostro appuntamento con la guida e’ alle

12.15, facciamo quindi un giro in città

 

 

Alle 12 circa ci incontriamo con la nostra guida e driver.

Organizzatissimo, munito di microfono ad archetto,

ci darà notizie e informazioni (in inglese) lungo il tragitto.

Arrivano anche le altre persone che hanno prenotato il tour,

tedeschi e inglesi, in tutto saremo una quindicina

Alle 12.15 partiamo dal molo

 

 

Superiamo un tunnel unico al mondo, il tunnel Vestfjarðagöng

E’ a senso unico alternato, che dal fiordo Skutulsfjörður

e la cittadina di Isafjordur, porta nell’altro fiordo,

Onundarfjordur, verso la cittadina di Flateyri.

All’interno del tunnel c’e’ anche il bivio per

Suðureyri, e il fiordo di Súgandafjörður.

Questo tunnel scavato nella roccia, di circa 9 km,

oltre ad avere la deviazione al suo interno, (tunnel a T),

presenta, delle piazzole, dove fermarsi, per far passare

le macchine che procedono nel senso contrario

 

 

arriviamo quindi nel fiordo di Dýrafjörður

 

 

e alle 13.15 arriviamo a Thingeyri, dove ci

fermiamo per una breve sosta per il pranzo

 

 

verso le 13.30 ripartiamo, percorrendo la strada lungo la costa

 

 

dopo 10 minuti ci fermiamo, in una zona di lavorazione

del pesce, nei pressi di alcune costruzioni per l’essiccazione

 

 

Ripartiamo, tornando indietro verso Thingeyri, girando poi verso la

strada di montagna, che ci porterà, superato il Hrafnseyrarheiði pass,

(550 m slm al 10%), dal fiordo di Dýrafjörður a quello di Arnarfjörður,

da qui in poi la strada non e’ piu’ asfaltata ma sterrata.

Con una giornata splendida come oggi, il problema puo’ essere la

terra che si alza, ma in una giornata di pioggia…attraversando un

passo ai 550 m slm al 10% non e’ proprio il massimo per la sicurezza…

almeno… dovrebbe essere obbligatoria una 4×4.

Nella stagione invernale la strada e’ infatti chiusa.

 

 

Alle 14 circa, arriviamo ai 550 m slm del Hrafnseyrarheiði

pass, dove ci fermiamo per un breve fotostop

 

 

ripartiamo scendendo verso l’ Arnarfjörður

 

 

in lontananza si vede la cascata Dynjandi

 

 

alle 14.45 arriviamo al parcheggio, la sosta sarà di circa 45 minuti

Ci incamminiamo quindi lungo il sentiero .

Dynjandi (cascata tonante) chiamata anche Fjallfoss

si compone di una serie di sette salti ed ha un’altezza

di 100 m, con una larghezza di circa 30 m nella

parte alta del salto e di 60 metri alla base.

 

 

 

link video cascata Dynjandi

 

alle 15.40 ripartiamo con in minibus, per il ritorno

 

 

dopo 10 minuti ci fermiamo per una sosta

in un allevamento di cavalli islandesi

 

 

 

Sono le 16.15 quando ci fermiamo a Hrafnseyri.

Questo è il luogo di nascita dell’eroe della battaglia islandese

per l’indipendenza, l’orgoglio dell’Islanda; Jón Sigurðsson.

Nel 1980,  è stato anche aperto un museo, dove c’e’ una

casa ricostruita dal modello di quella in cui Jón

è cresciuto e una vecchia chiesa risalente al 1886.

 

 

Alle 16.45 ripartiamo, riprendendo la strada di montagna,

e relativo passo, che avevamo fatto all’andata

 

 

Siamo tornati verso Thingeyri, prendiamo quindi la strada a

destra verso Isafjordur …da qui in poi la strada e’ asfaltata…

 

 

Alle 17.30 ci fermiamo per una breve sosta alla spiaggia

dorata di Holt, Holtsbryggja nel Önundarfjördur

 

 

Alle 17.40 ripartiamo

 

 

riprendiamo quindi il tunnel a senso unico alternato …

questa volta, andando verso Isafjordur abbiamo precedenza..

 

 

a sinistra si puo’ notare la macchina che attende nella piazzola…

 

 

Superato il tunnel, ci fermiamo poco fuori, in un parcheggio,

dove possiamo vedere Isafjordur e la nostra nave, sono le 17.50

 

 

dopo una sosta di 10 minuti, ripartiamo

 

 

Siamo arrivati alla periferia di Isafjordur

e l’escursione volge al termine.

La nostra guida/driver, mentre ci riporta verso il

molo, ne approfitta per farci fare un mini tour, spiegando e

illustrandoci le varie costruzioni, chiese e luoghi della città

 

 

Alle 18.15 arriviamo al molo.

Nonostante i lunghi tratti stradali, non e’ stato particolarmente

 stancante, c’erano molte soste, era tutto studiamo molto bene.

Salutiamo e ringraziamo la nostra guida/driver della magnifica escursione

 

il percorso con google maps 

 

 

ci incamminiamo quindi verso

le lancie per imbarcarci e tornare in nave.

Dopo una breve attesa, partiamo, sono le 18.30

 

 

Ritornati in nave andiamo in cabina

per una bella doccia rinfrescante.

Piu’ tardi, alle 20.45 ci rechiamo al

ristorante Costa Smeralda per la cena .

Alle 21 circa, la nave riparte verso Grundafjordur

 

Dopo cena in cabina ore 22.55

 

 

 

 

 

 

8° giorno di crociera – 27 luglio 2017

Grundafjordur

 

 

Dopo aver percorso 131 Mn (243 km) da Isafjordur

oggi siamo a Grundafjordur, ovest dell’Islanda

Abbiamo l’escursione con Costa nel pomeriggio

“Le meraviglie dell’Islanda occidentale”.

Nel diario di bordo era indicata la mattina,

ma insieme al diario, c’era un foglio dell’ufficio escursioni,

che ne indicava l’orario esatto, nel pomeriggio.

L’operatore locale aveva modificato

gli orari di partenza dell’escursione.

La riunione era alle 14.00 al Grand bar Salento, ponte5

 

“LE MERAVIGLIE DELL’ISLANDA OCCIDENTALE

Descrizione

Un’escursione unica in un’isola che offre scenari insoliti,

da un vulcano con la vetta innevata, alla spiaggia costellata di

formazioni rocciose, al paesaggio della brughiera.

Cosa vediamo

Grundafjörður, il vulcano Snæfells

del “Viaggio al Centro della Terra”

Djúpalónssandur, passeggiata sulla spiaggia di ciottoli

Lóndrangar, le “Torri Gemelle” d’Islanda

Arnarstapi, suggestivo villaggio di pescatori

Búðir, Búðakirkja, chiesetta storica

Cosa facciamo

Partiamo da Grundafjörður e attraversiamo numerosi

villaggi di pescatori incastonati lungo la costa alla

volta del famoso vulcano Snæfells, alto oltre 1.400 mt

con un ghiacciaio sopra la vetta: un controsenso che

gli ha fruttato una menzione particolare all’interno

dell’intramontabile “Viaggio al Centro della Terra” di Jules Verne.

Oltre a questa cima, che è una delle aree di maggior interesse

geologico del Paese, la regione vanta importanti vette e vulcani.

A Djúpalónssandur ci fermiamo per una breve passeggiata

lungo la spiaggia di ciottoli bagnata dall’Oceano Atlantico,

che presenta bizzarre formazioni rocciose lungo tutto il litorale.

Oltre all’incanto del paesaggio, questa regione è ricca di

interessanti leggende che le conferiscono un fascino misterioso.

Proseguiamo con un breve percorso in pullman lungo

le scogliere di Lóndrangar, i cui due pinnacoli di basalto

vulcanico sono noti come le Torri Gemelle d’Islanda.

Arriviamo dunque al villaggio di pescatori di Arnarstapi,

immerso in un suggestivo scenario caratterizzato

da numerose formazioni laviche e dalla presenza

di una grande varietà di uccelli.

Ci gustiamo la bellezza di questo posto passeggiando

liberamente fino al momento di risalire a bordo del

nostro pullman, alla volta di Búðir, che, oltre al

bellissimo paesaggio lavico circostante, vanta

una delle poche spiagge di sabbia gialla in Islanda.

Ci prendiamo il tempo di esplorare l’area e

visitare la Búðakirkja, una riproduzione del 1850

della prima chiesetta eretta a Búðir nel 1703.

Infine riprendiamo il percorso diretti verso la costa

settentrionale della penisola e oltrepassiamo la

brughiera di Frodarheidi prima di fare

ritorno a Grundafjörður.

Attenzione

Cosa c’è da sapere

I posti a disposizione sono limitati,

si raccomanda pertanto di prenotare per tempo.

durata 4.5 h”

 

 

Approfittiamo quindi per un giro verso monte

Kirkjufell e le cascate Kirkjufellsfoss, insieme

ai nostri amici conosciuti in nave.

La nave oggi e’ in rada.

Fatta colazione, scendiamo al ponte 0,

dove prendiamo il tender per andare a terra.

Verso le 9.40 arriviamo nel porto di Grundafjordur e ci

dirigiamo in direzione ovest verso il monte Kirkjufell .

 

 

deviamo quindi all’interno, dalla strada principale, verso le

cascate dove arriviamo, dopo circa 40′ (3 km circa dal molo)

 

 

verso le 11 ritorniamo indietro a Grundafjordur

 

 

ritorniamo quindi al molo per riprendere

la lancia e tornare in nave per pranzare

 

 

In porto c’e’ Le Soleal della compagnia Ponant, gran bella nave

 

 

Ritornati in nave andiamo a pranzo al ristorante a buffet ponte 9

Alle 14 ci rechiamo quindi al grand bar Salento

ponte 5 alla riunione per l’escursione.

Presi i numeri, scendiamo al ponte 0 per imbarcarci

nel tender e tornare in porto a Grundafjordur.

Saliamo sul bus e partiamo, sono circa le 14.40

Con grande sorpresa, la nostra guida e’ un simpatico

islandese, che parla benissimo anche l’italiano.

 

 

in lontananza si incomincia a

vedere il maestoso Snæfellsjökull

 

 

passiamo per la cittadina di Ólafsvík

 

 

l’antenna radio a onde lunghe di Hellissandur.

Questa è una torre alta 412 metri che è tra

le più alte strutture in Europa occidentale.

E’ stata costruito nel 1963 come sostituzione di una torre

LORAN-C di 190,5 metri, per l’ Atlantico settentrionale.

Dopo che il sistema LORAN-C è stato dismesso, nel 1994,

la torre radio è stata convertita per servizi broadcasting

dell’Islanda (189 khz , 300 kw di potenza)

La seconda torre piu’ piccola di 30 mt è stata installata

dalla Guardia Costiera degli Stati Uniti nel 1961 come

parte di una rete LORAN A accoppiata con la Groenlandia.

 

 

sono le 15.35 e arriviamo alla nostra prima tappa,

la spiaggia di Djupalon, Djúpalónssandur

 

 

campi lavici

 

 

Scesi dal pullman facciamo una passeggiata tra campi e

sculture di lava di fronte al ghiacciaio Snæfellsjökull

 

 

un foro con la caratteristica forma della Groenlandia

 

 

i resti del peschereccio inglese Epine, affondato nel marzo del 1948

 

 

e si arriva nella splendida spiaggia nera,

dai caratteristici ciottoli lavici

 

 

ancora resti del peschereccio inglese Epine

 

 

piu’ tardi, verso le 16.20 riprendiamo il bus

 

 

la caratteristica formazione lavica delle

scogliere di basalto di Londrangar

 

 

verso le 16.40 arriviamo a Arnarstapi, dapprima ci

rechiamo in direzione del porticciolo e le scogliere…

 

 

..e poi verso l’enorme statua di Bárður Snæfellsás

uno dei personaggi principali delle saghe islandesi

 

 

piu’ tardi, verso le 17.30 riprendiamo il pullman

 

 

alle 17.45 arriviamo a Búðir un ex villaggio di pescatori,

oramai abbandonato, dall’inizio del XIX secolo,

che si trova proprio in un campo di lava.

Ci incamminiamo quindi verso la spiaggia

percorrendo un sentiero tra dune e vegetazione.

Arriviamo alla spiaggia di sabbia gialla

tra campi sculture e ciottoli di lava

 

 

qualche volta ci sono anche io…

 

 

e il maestoso Snæfellsjökull

 

 

la caratteristica chiesa nera Búðakirkja

 

 

alle 18.30 ripartiamo

Rientriamo verso Grundafjordur, percorrendo la

brughiera sulla strada che taglia la penisola da sud 

a nord, a est del ghiacciaio Snæfellsjökull 

 

 

siamo di nuovo nella parte nord

della penisola Snæfellsnes

 

 

siamo a Grundafjordur, sono già le 19, l’ultima lancia

sarebbe partita proprio alle 19, ma noi siamo con

escursione Costa, quindi nessun problema

 

 

percorso escursione con google maps

 

 

Rientrati in porto salutiamo la nostra guida e il

nostro driver e ci imbarchiamo sul tender in attesa.

Rientriamo in nave stanchi ma entusiasti della stupenda

giornata passata, e dopo una rinfrescante doccia,

alle 20.45 ci rechiamo al ristorante Costa Smeralda per la cena.

 

Finita la cena vado in cabina a prendere la fotocamera per poi recarci

in esterno al ponte 3 per vedere la stupenda navigazione intorno

alla penisola di Snæfellsnes e la vista del ghiacciaio Snæfellsjökull.

ore 22.30

 

ore 23.51 dalla cabina

 

 

 

 

 

 

 

9° giorno di crociera – 28 luglio 2017

Reykjavik

 

Dopo aver percorso 130 Mn (241 km) da Grundafjordur,

oggi siamo a Reykjavik, la capitale dell’Islanda.

Abbiamo l’escursione con Costa “Gullfoss, Geysir

e Þingvellir: il cerchio d’oro express”

con appuntamento alle 10.45 al teatro Urbino

“GULLFOSS, GEYSIR E ÞINGVELLIR: IL “CERCHIO D’ORO” EXPRESS

Descrizione

Escursione nelle terre di Reykjavik esplorando le tre grandi

attrazioni locali:Gullfoss, Geysir e Þingvellir, il cosiddetto

“Cerchio d’Oro”, per ammirare alcuni degli spettacoli

panoramici per i quali l’Islanda è giustamente rinomata.

Cosa vediamo

Þingvellir, la “Pianura del Parlamento” – Patrimonio dell’Umanità UNESCO

Gullfoss, la “Cascata d’Oro”, la più popolare di tutte le cascate islandesi

Geysir, fenomeni geotermici dal vivo: effetti speciali da Oscar

Cosa facciamo

Iniziamo la giornata con la visita del Parco Nazionale di

Þingvellir , che significa “Pianura del Parlamento”, in quanto

nel 930 vi si tenne la prima riunione dell’Althing, uno

dei primi (se non il primo) parlamenti al mondo.

Di particolare interesse sono la Roccia

della legge e i resti di rifugi in torba.

Un tempo queste costruzioni erano destinate a ospitare i

partecipanti alle assemblee dell’Althing, della durata di

due settimane, organizzate ad anni alterni in piena estate.

Ad appena una cinquantina di chilometri da Reykjavik,

ci immergiamo dunque in questo tesoro naturale e

storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

All’interno del parco abbiamo l’opportunità di immergerci

in uno dei più suggestivi paesaggi islandesi, che fa

di Þingvellir una delle principali attrazioni del Paese.

L’area è circondata da montagne e racchiude una vasta

pianura lavica ricoperta di muschio verde e di fiori selvatici.

È uno dei tanti luoghi considerati sacri dagli islandesi.

Costeggiando il lago più grande d’Islanda, il Þingvallavatn

e lasciandoci alle spalle il Þingvellir, proseguiamo alla volta

di Gullfoss, la “Cascata d’Oro”, la “Regina di tutte le cascate

islandesi”, molto teatrale coi suoi giochi di luce e il doppio

salto nelle acque tumultuose del fiume Hvita, che qui precipita

per una trentina di metri formando appunto due cascate

in successione e dando vita ad uno spettacolo mozzafiato.

Concludiamo il “Cerchio d’Oro” con una sosta nella zona

di Geysir, dove facilmente possiamo assistere ai

caratteristici sbuffi di acqua e vapore in tempo reale,

avvistare fonti sibilanti e altri fenomeni geotermici.

Prima di rientrare a Reykjavik ci fermiamo per uno spuntino.

Durata 6 1/2 ore circa

Livello

Moderata

Tipo

Panoramica

Percorso naturalistico

Best Tour

Fai attenzione

Cosa c’è da sapere

L’itinerario potrebbe subire variazioni.

L’escursione verrà guidata in lingua inglese.

I posti a disposizione sono limitati, si

raccomanda pertanto di prenotare per tempo.”

 

Facciamo colazione al ristorante a buffet ponte 9

oggi il tempo e’ nuvoloso

la nostra posizione

Fatta colazione scendiamo nella zona del molo

per entrare in un negozio di souvenir.

Volevamo andare in centro, sono circa 5km, c’e’ anche

un servizio navetta organizzato dall’autorità portuale

al costo di 20 euro AR, ma non ci siamo con i tempi…

Alle 10.30 rientriamo in nave per andare al teatro

Urbino ponte 3 al punto riunione dell’escursione.

Presi i biglietti scendiamo dalla nave

dove ci aspetta la nostra guida.

Con grande piacere, notiamo che

la guida e’ la stessa di ieri, perfetto.

Alle 11 circa partiamo per la nostra escursione

 

 

Alle 11.45 circa arriviamo al parcheggio del Parco nazionale Þingvellir.

A Þingvellir (pianura del parlamento) nell’anno 930 venne fondato

l’Althing, uno dei primi (forse il primo) parlamenti del mondo.

Nel 1944 venne proclamata l’indipendenza del paese.

Dal punto di vista geologico a Þingvellir si puo’ osservare la

parte emergente di un sistema di faglie, che separano la zolla

nord americana e quella euroasiatica, la piu’ grande delle

quali e’ chiamata Almannagjá, un vero e proprio canyon.

In questo posto e’ possibile osservare in superficie la

separazione delle due zolle, che allontanandosi di

circa 5 mm l’anno hanno creato la spaccatura.

La conseguenza di questa faglia è la dorsale

medioatlantica, catena sottomarina che corre per

10000 km dal polo nord all’Antartide, nell’oceano

atlantico e l’Islanda ne e’ la parte emergente.

La regione lambisce inoltre la sponda settentrionale

di Þingvallavatn, il più grande lago d’Islanda.

 

 

alle 12.20 circa riprendiamo il pullman

 

 

in lontananza si puo’ vedere il ghiacciaio Langjökull.

Langjökull, “ghiacciaio lungo”, con un’estensione di 1.021 km²,

è il secondo ghiacciaio islandese, dopo Vatnajökull.

È situato nell’ovest dell’interno dell’Islanda

e la sua cima raggiunge i 1360 metri.

Il Langjökull negli ultimi 30 anni, contrariamente alla

tendenza globale, è avanzato di alcune centinaia di metri.

 

 

Verso le 13.30 arriviamo al parcheggio della cascata Gullfoss.

Gullfoss (cascata dorata) è una delle più note cascate dell’Islanda

sud-occidentale, lungo il percorso del fiume Hvítá nel Haukadalur.

La portata media è di circa 140 m³/s in estate e 80 m³/s in inverno.

Le acque tumultuose del fiume Hvítá compiono due salti di

11m e 21m di altezza, orientati a circa 45°, e proseguono

in una stretta e profonda gola che si apre nell’altipiano.

All’inizio del XX secolo una società inglese era intenzionata

all’acquisto della cascata per costruirvi una diga per

alimentare una centrale idroelettrica.

Una contadina del posto, Sigríður Tómasdóttir,

della fattoria Brattholt, alla quale apparteneva la cascata,

si oppose con successo a tale operazione industriale .

Minacciò infatti di buttarsi nella cascata nel caso il

governo islandese approvasse il progetto della diga.

In realtà la causa fu vinta dalla società inglese, ma la diga

non venne mai costruita per rinuncia da parte della società stessa.

Nelle vicinanze della cascata è stato costruito un

monumento per ricordo della coraggiosa contadina.

 

Ci sono vari percorsi che portano nella parte superiore o inferiore .

Dopo aver percorso un sentiero siamo davanti la splendida cascata

 

 

finito il giro, ritorniamo verso la zona dei parcheggi.

La nostra guida infatti ci aveva avvertito, prima di scendere

dal bus, che alle 14.00 avrebbero preparato un pranzo

a buffet nel bar ristorante nella zona dei parcheggi.

A dire il vero, anche Costa, ci ha fornito di pranzo al

sacco, nonostante fosse chiaramente scritto, che

in questa escursione non era incluso il pranzo.

Molto buono il pranzo offerto dal ristorante, tramezzini,

panini con salmone, dolce , acqua o caffe…

salmone eccezionale… non saprei

dire quanto ne ho mangiato…

rapido giro al negozio di souvenir

e alle 14.30 circa si riparte

 

il ghiacciaio Langjökull

 

 

alle 14.50 circa arriviamo nel parco dei geyser.

Percorriamo un breve percorso per arrivare nel campo geotermale di

Haukadalur, il piu’ conosciuto e antico è Geysir, ma non piu’ in attività

 

 

il “nuovo” geyser e’ Strokkur ed erutta quasi regolarmente ogni 4-8 minuti.

Nella mezzora che stiamo stati intorno al geyser,

siamo riusciti a vedere 7 eruzioni, piu’ o meno potenti

 

 

questo invece e’ il piccolo geysir, “Litli Geysir”

 

 

verso le 15.30 ritorniamo al

parcheggio per riprendere il pullman

 

 

il vulcano Hekla

 

 

un’area geotermica

 

 

tubi che trasportano il vapore verso Reykjavik

 

 

campi di lava

 

 

e formazioni laviche

 

 

sono circa le 17.15 e arriviamo nei sobborghi della capitale

 

 

alle 17.20 arriviamo al porto,

dove finisce la nostra escursione

 

link percorso escursione con google maps

 

 

 

link al video dell’escursione

 

 

Salutiamo e ringraziamo la nostra guida e risaliamo

in nave, il tutti a bordo e’ alle 17.30.

 

Verso le 18 la nave molla gli ormeggi e lascia l’Islanda.

Lasciata Reykjavik navighiamo intorno

alla penisola di Reykjanes, sono le 18.40

 

 

il centro città con la famosa chiesa Hallgrímskirkja

 

 

piu’ tardi verso le 19.30 andiamo a teatro per lo spettacolo

dell’equipaggio di Costa Magica “gente di mare”

e poi verso le 20.45 al ristorante costa Smeralda per la cena.

 

Verso mezzanotte controllo la navigazione

 

navigazione ore 00.38

 

 

 

 

 

 

 

 

10° giorno di crociera – 29 luglio 2017

navigazione

 

 

Oggi è giorno di navigazione ci possiamo quindi

riposare dopo le splendide giornate in Islanda

facciamo colazione, come sempre, al ristorante a buffet al ponte 9

 

 

Nell’atrio si prepara intanto la festa veneziana per questa sera

 

 

 

dalle 10.30 alle 12.30 al salone Capri ponte 5 abbiamo il

controllo immigrazione “face to face” da parte delle autorità

Inglesi, con carta costa e documento d’identità al seguito.

Questo controllo e’ obbligatorio anche per gli ospiti che

non scendono ne a Kirkwall e/o Invergordon.

Piu’ tardi verso le 11.15 andiamo al teatro Urbino

per l’interessante conferenza sulla Scozia

 

 

Alle 12.45 ci rechiamo quindi al ponte

9 al ristorante a buffet per il pranzo

Dopo pranzo controllo della situazione

meteo/marina e posizione

 

 

Stasera e’ di gala, ci rechiamo quindi alle 19.15 al teatro

Urbino per lo spettacolo di Terry Parade, giocoliere e

fantasista, dal Mouline Rouge di Parigi e alle 20.45 al

ponte 4 a poppa al ristorante costa Smeralda per la cena

 

 

 

 

 

 

 

11° giorno di crociera – 30 luglio 2017

Kirkwall, isole Orcadi, Scozia

 

 

Dopo 1 giorno di navigazione e 744 Mn (1379 km) percorsi

da Reykjavik, oggi arriveremo alle isole Orcadi, e attraccheremo

a Kirkwall all’Hatston passenger terminal, 3 km dal centro città.

L’arrivo previsto e’ per le 12, mentre alle 13.00 appuntamento

al teatro Urbino per l’escursione con Costa

“Le isole Orcadi e il cerchio di Brodgar”

 

“LE ISOLE ORCADI E IL CERCHIO DI BRODGAR”

Descrizione

Il tour panoramico ci porterà alla scoperta

delle meraviglie naturali delle Orcadi.

Dai panorami in cima a scogliere selvagge agli antichi

cerchi di pietre che si ergono nella tranquilla campagna,

gli incredibili tesori dell’isola saranno indimenticabili.

COSA VEDIAMO:

Mainland

Scogliere di Yesnaby

Cuore delle Orcadi Neolitiche

Anello di Brodgar

Pietre erette di Stennes

COSA FACCIAMO:

Partendo dal molo di Kirkwall, lungo il tragitto godremo del

paesaggio bucolico della zona occidentale della Mainland,

l’isola più grande dell’arcipelago delle Orcadi fino a

raggiungere le scogliere di pietra arenaria di Yesnaby.

Svettando sulla aspra costa dell’oceano atlantico scopriremo

alcuni dei paesaggi più mozzafiato dell’isola.

In una giornata limpida si possono vedere l’Old Man

of Hoy, il più alto faraglione in arenaria rossa della

Scozia e la costa settentrionale scozzese.

Ci dirigiamo verso il Cuore delle Orcadi Neolitiche, sito Patrimonio

dell’Umanità dell’Unesco dal 1999 che racchiude una

serie di monumenti neolitici ritrovati in quest’area.

Visitiamo quindi uno di questi monumenti, l’Anello di Brodgar,

il terzo complesso monolitico circolare

per ordine di grandezza nelle Isole Britanniche.

Probabilmente importante luogo funerario e sito religioso,

secondo gli studi archeologici effettuati sarebbe stato

costruito prima del più celebre cerchio di Stonehenge.

Oggigiorno restano solo 27 pietre di quello che si

crede sia stato un cerchio perfetto composto da più di

60 pietre e risalente a circa 4500 anni fa.

Al termine del tour torniamo sul nostro pullman per fare ritorno

alla nave, ma durante il tragitto possiamo ammirare l’imponente

sito delle Pietre erette di Stennes, uno dei più antichi cerchi

di pietre della Gran Bretagna risalente a 5000 anni fa.

COSA C’È DA SAPERE:

I posti a disposizione sono limitati, si consiglia,

quindi, di prenotare per tempo.

codice 00YH

durata 2.5 h”

 

Fatta colazione andiamo ai ponti superiori

per vedere l’arrivo alle Orcadi.

Sono le 9.30 e in lontananza si

iniziano ad intravedere le scogliere

 

 

sono le 10.31 (nel telefono e’ ancora impostato il

fuso orario islandese) e ci avviciniamo a Kirkwall

 

 

nel frattempo arriva la pilotina

 

 

in lontananza si intravede Kirkwall con

l’inconfondibile St Magnus Cathedral 

 

 

sono le 11.15 e arriviamo al terminal Hatston

 

 

Piu’ tardi andiamo a pranzo al ristorante a buffet al

ponte 9 e verso le 13 scendiamo al ponte 3 al

teatro Urbino per l’appuntamento per l’escursione.

Presi i numeri scendiamo in molo dove ci attende il pullman.

Alle 13.15 siamo già in viaggio nelle terre scozzesi

 

 

Alle 13.45 arriviamo alla nostra prima meta, “Il cerchio di Brodgar”

un piccolo sentiero ci porta dal parcheggio, al sito vero e proprio.

“Il Cerchio di Brodgar” è un cerchio di pietre neolitico.

Si presume che sia stato costruito intorno al 2500 a.C.

e quindi quasi contemporaneo del più famoso

cerchio di Stonehenge e di molti altri sparsi per

l’arcipelago britannico ed in generale per l’Europa.

Il cerchio ha un diametro di 104 metri, il che lo

rende il terzo più grande del Regno Unito.

Originariamente era composto da 60

pietre, di cui ne sono rimaste solo 27.

Le pietre sono poste all’interno di un fossato

circolare profondo finoa 3 metri e largo 9 scavato

nella roccia dagli antichi abitanti dell’isola.

 

 

Ripercorriamo il breve sentiero fino al parcheggio

dove alle 14 circa riprendiamo il pullman

 

 

Alle 14.30 arriviamo in vista delle scogliere di Yesnaby

 

 

in lontananza si vede l’Old Man of Hoy

un faraglione alto 137 mt nella vicina isola di Hoy

 

 

alle 15 riprendiamo il pullman,

per ritornare verso la nave

 

 

Passiamo per un breve sosta, senza scendere dal pullman,

nell’altro sito neolitico della zona, “Le pietre erette di Stenness”.

“Le Pietre erette di Stenness” formano un enorme cerchio di

pietre neolitico e distano 1,2 km dal cerchio di Brodgar.

Il nome, deriva dall’antico norreno e significa terra delle pietre.

Le pietre sono tavole piatte, spesse circa 30 cm.

All’inizio il sito era composto da dodici pietre (alte fino a 5 metri)

che formavano un cerchio di forma ellittica di circa 32 metri di diametro,

su di una piattaforma di 44 metri di diametro circondato da un fosso.

Il fosso è scavato nella roccia e raggiunge i 2 metri di profondità

e 7 di larghezza, con una singola entrata sul lato settentrionale.

L’entrata si affaccia sull’insediamento neolitico

di Barnhouse scoperto vicino al lago Harray.

La Pietra d’osservazione si trova all’esterno del

cerchio a nord-est ed è alta 5,6 metri.

Le altre pietre minori comprendono un

masso quadrato al centro del cerchio dove sono

stati ritrovati pezzi di carbone e di ceramiche.

Le ceramiche permettono di collegare il sito

archeologico a quello di Skara Brae ed a Maeshowe,

ed è possibile datarlo precedentemente al 3000 a.C.

 

 

…e vicino, La pietra di Barnhouse

Barnhouse Stone è un monolito solitario, a circa mezzo

miglio (700 m) a sud-est delle Stones of Stenness .

In piedi in un campo vicino a Maeshowe, la Barnhouse Stone

è chiaramente visibile dalla strada principale Kirkwall a Stromness .

La pietra Barnhouse è importante perché sembra essere perfettamente

allineato all’entrata di Maeshowe e all’anello di Brodgar

 

 

verso le 15.30 ritorniamo in vista della nave,

dove si conclude la nostra escursione

 

 

percorso escursione con google maps

 

 

 

Approfittiamo delle navette gratuite messe a disposizione dalle

autorità portuali di Kirkwall per andare in città.

Alle 15.45 siamo già in centro nei presso dell’ufficio turistico

 

 

la cattedrale di St Magnus

 

 

purtroppo, come peraltro preannunciato nel diario di bordo, la

cattedrale era chiusa ai visitatori, per una funzione religiosa

 

 

 

dietro la cattedrale di St Magnus, attraversata una strada,

si trovano, Il Palazzo del Vescovo e quello di Earl

 

 

ritorniamo quindi indietro verso la cattedrale

e centro città in direzione del porto

 

 

la città e’ invasa dai crocieristi di Magica.

Verso le 18 riprendiamo la navetta per ritornare in nave.

Alle 19.30 ci rechiamo quindi al teatro Urbino per

lo spettacolo del ventriloquo Rene Luden.

Verso le 20.30 ci spostiamo in esterno al ponte 3,

per il saluto scozzese, con ballerine e cornamuse.

 

 

alle 21, salpiamo verso Invergordon

 

 

 

 

link al video della giornata

 

 

con un po’ di ritardo ci rechiamo quindi al

ristorante costa Smeralda per la cena

 

 

piu’ tardi si controlla la rotta

 

 

 

 

 

 

12° giorno di crociera – 31 luglio 2017

Invergordon Scozia

 

 

 

 

Dopo aver percorso 115 Mn (213 km) da Kirkwall,

oggi arriveremo a Invergordon, Scozia

 

ore 7.15 dalla nostra cabina

 

saliamo al ponte 9 a fare colazione e 

nel frattempo la nave attracca.

Alle 9 abbiamo appuntamento con una guida locale per

un escursione che ho prenotato a febbraio 2017

Scendiamo in molo e ci dirigiamo poco fuori la zona portuale.

Con un po’ di ritardo, vediamo arrivare la nostra guida, Kay

oltre a lui con il pulmino da 8 c’e’ anche sua figlia

con l’auto per una famiglia con un bambino piccolo.

chiediamo se ha 2 posti in piu’ per i nostri amici,

non ci sono problemi, ora siamo in 8 sul pulmino e 3 in

macchina con sua figlia, tutti italiani, tra l’altro..

alle 9.15 partiamo per il tour

 

 

alle 9.35 arriviamo nei pressi di un parco privato per un

fotostop, dove possiamo ammirare dei cervi

 

 

continuiamo per poi fermarci per la

nostra prima tappa, il black rock gorge

 

 

alle 10, dopo una breve passeggiata, arriviamo al black rock gorge.

Il black rock gorge è una profonda e stretta

fessura in cui scorre il fiume Allt Graad.

Si trova a pochi chilometri da Evanton,

ai margini dell’Evanton Wood.

La gola è lunga circa 1,5 km e

raggiunge i 36 metri di profondità.

E’ oggetto di mito locale gaelico, in cui una nobile, la

signora di Balconie, è attirata nelle sue profondità da

un misterioso uomo, che si presume essere il diavolo.

Da allora, si dice, che le grida si

possano ascoltare dall’alto della gola.

Nell’aprile 2004 sono stati effettuati dieci giorni di

riprese per il film ‘Harry Potter e il calice di fuoco’.

 

 

verso le 10.30 ritorniamo

indietro verso il nostro mezzo

 

 

Riprendiamo il pulmino continuando

il nostro giro lungo il Cromarty Firth

 

 

un leone marino

 

 

alle 11 passiamo sopra il Kessock

Bridge superando il Beauly Firth

 

 

il Kessock Bridge in lontananza

 

 

alle 11.50 arriviamo al campo di battaglia di Culloden

La battaglia di Culloden, combattuta il 16 aprile 1746 , vide i

sostenitori di Carlo Edoardo Stuart, detto il “Giovane Pretendente”

definitivamente sconfitti dalle forze lealiste comandate dal

Ducadi Cumberland, figlio di re Giorgio II, che per

l’efferatezza della repressione portata avanti nei confronti

dei giacobiti fu soprannominato “Billy il Macellaio”.

Quella di Culloden fu l’ultima battaglia campale combattuta in

Gran Bretagna, e nonostante si fosse in piena età moderna

gli scozzesi utilizzarono sul campo concetti e strategie

risalenti al Medioevo, inefficaci e superati; lo scontro si

concluse con la loro disastrosa sconfitta.

 

 

alle 12.30 riprendiamo il pulmino per dirigerci al sito

preistorico di Clava Cairns dove arriviamo 10 minuti dopo.

Clava Cairns è un complesso ben conservato di cimiteri di epoca

del bronzo, tumuli circolari di pietre, caverne e pietre erette .

Clava Cairns o Balnuaran di Clava, è un fantastico esempio della

storia lontana della Highland scozzesi, risalente a circa 4.000 anni.

Il cimitero è stato utilizzato in due periodi.

Circa 2000 aC è stata costruita una fila di

grandi tumuli, di cui tre ancora oggi visibili.

Mille anni dopo il cimitero è stato riutilizzato e

nuove sepolture sono state collocate

in alcuni dei tumuli esistenti e sono stati

costruiti tre monumenti più piccoli.

I tumuli a Balnuaran di Clava si estendevano lungo

una terrazza ghiaiosa sopra il fiume Nairn.

 

 

alle 13 circa riprendiamo il viaggio,

passando sotto il Culloden Viaduct, con le sue

29 arcate in muratura e 559 mt di lunghezza

 

 

verso le 13.20 ci fermiamo nei pressi di un

allevamento di cavalli scozzesi per un breve fotostop

 

 

continuiamo quindi il viaggio.

una classica mucca dalle corna di razza Highlander

 

 

un Alpaca

 

 

verso le 13.50 arriviamo nei pressi del castello di Cawdor

 

 

i giardini del castello

 

 

era nostra intenzione fermarci per la visita, ma visto

l’orario, ad unanimità, preferiamo ripartire, sono le 14.15

 

 

alle 14.50 arriviamo quindi a Inverness

 

 

il ponte pedonale Greig street bridge, sul fiume Ness

 

 

il castello di Inverness

 

 

St Andrew’s Cathedral

 

 

alle 15.00 passiamo il canale di caledonia

attraverso Tomnahurich Bridge

 

 

facciamo una breve sosta per vedere

l’Aldourie Castle, all’inizio del Loch Ness

 

 

piu’ tardi alle 15.20 breve sosta lungo le sponde del Loch Ness

 

 

alle 15.35 arriviamo al Centro Visitatori di Loch Ness

 

 

Alle 15.40 ripartiamo 

 

 

15 minuti dopo ci fermiamo per un

fotostop nei pressi di Urquart castle

 

 

Alle 16.15 ripartiamo

 

 

La nostra guida, nonostante le richieste di tornare indietro

per il poco tempo a disposizione, prosegue portandoci verso

la riserva naturale di Glen Affric, nelle highland scozzesi, 45 minuti

di strada di montagna fatta a velocità al limite del consentito….

Alle 17 arriviamo alla riserva naturale di Glen Affric per un breve fotostop,

posto stupendo, ma da fare solo con tempi a disposizione piu’ lunghi…

 

 

Vista l’ora molto tarda, ripartiamo subito per

far ritorno in nave, passando per strade interne,

sempre a velocità al limite del consentito…

 

Alle 17.50 arriviamo nei pressi del molo.

Salutiamo la nostra guida, breve giro al negozio di

souvenir e rientriamo in nave, il tutti a bordo e’ alle 18.30

 

 

 

link percorso escursione con google maps

 

 

 

Alle 18.55 dalla nostra cabina sentiamo le

cornamuse che salutano e alle 19 la nave riparte

 

 

 

link video partenza da Invergordon

 

Piu’ tardi, alle 19.30 andiamo a teatro per

lo spettacolo “Sapori d’Italia”con i cantanti

Nicola Ann Coall e Simone Sibillano

e i ballerini di Costa Magica

 

link a breve video spettacoli a bordo del 29.07 e oggi 31.07

 

ripassando in cabina troviamo una gradita

sorpresa, i regali del costaclub, il modellino

della nave ed un portadocumenti…

 

 

Alle 20.45 ci rechiamo quindi al ponte 4 a

poppa al ristorante costa Smeralda per la cena

 

ore 23 dalla cabina

 

 

 

 

 

 

 

13° giorno di crociera – 1 agosto 2017

navigazione

 

Oggi giornata di navigazione nel mare del nord

 

la brochure sulla prima colazione in cabina

 

…ma noi preferiamo andare al

ristorante al buffet ponte 9…

Piu’ tardi passo al negozio dei souvenir Costa per farmi cambiare il

modellino della nave che avevo già preso, con un’altra cosa.

All’inizio sembra che non vogliano cambiare il modellino, pensando

fosse quello ricevuto dal costa club, ma poi dietro mia insistenza,

capiscono che era quello che avevo acquistato da loro qualche

giorno prima, e lo sostituiscono…

Passiamo quindi in cabina e poi ai ponti superiori

 

 

successivamente alle 11 andiamo al teatro Urbino

per la riunione informativa sullo sbarco ad Amsterdam

 

piu’ tardi andiamo a pranzo al ristorante a buffet ponte 9

 

 

al lido Positano oggi tra le altre cose paella

al nero di seppia e paella tradizionale

 

 

alle 17.30 andiamo quindi a teatro

per lo spettacolo “Tu Si Que Vales”

 

 

alle 19.30 invece, sempre al teatro Urbino abbiamo

lo spettacolo del cantante sudafricano Vic Vicus

 

un po’ di navigazione in esterno al ponte 3 prima della cena che

oggi e’ servita eccezionalmente alle 21 invece che alle 20.45

 

 

dopo cena un giro ai ponti superiori

per qualche foto in notturna

 

 

 

breve video navigazione dalla cabina e in esterno ponte 3

(26 luglio , 27 luglio e oggi 1 agosto)

link al video navigazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

14° giorno di crociera – 2 agosto 2017

Bremerhaven

 

…con sorpresa…

per condizioni meteo avverse, domani, non sbarcheremo ad

Amsterdam, ma al terminal Felison di Ijmuiden, all’imbocco

delle chiuse del mare del nord e con i bus ci porteranno

al terminal crociere di Amsterdam…

 

 

 

Dopo 1 giorno di navigazione e 479 Mn (888 Km ) percorsi

da Invergordon, oggi saremo a Bremerhaven, nord della Germania.

Colazione al ponte 9 e poi al ponte 3 per prendere i biglietti della

navetta dal terminal al centro città al costo di 12 euro AR a persona.

Scesi dalla nave e usciti dal terminal crociere,

ci rechiamo alla fermata del bus.

Saliamo, e in 15 minuti arriviamo a destinazione.

 

 

Arriviamo nei pressi del museo, ma e’ troppo

presto, sono circa le 9 e il museo apre alle 10

 

 

alle 10, il museo apre, io ho già

i biglietti presi online ed entriamo

 

 

scendendo al piano inferiore c’e’ anche un simulatore

navale con una enorme vasca e dei modelli da pilotare….

io ovviamente provo….

 

 

non manca la replica di una

cabina di una nave da crociera

 

 

museo davvero molto interessante

finito il giro al museo, usciamo per andare a visitare il sottomarino,

e anche in questo caso ho già i biglietti acquistati online

 

 

molto, molto bella la visita al sottomarino, e’ piaciuta molto anche a Monica,

la cosa simpatica e’ che per andare da uno scompartimento ad un’altro

bisogna passare le porte stagne rotonde delle paratie,

non hanno allargato le porte per i visitatori…

 

 

alle 11.45 riprendiamo il bus navetta

che ci riporta al terminal crociere

 

 

 

 

 

link a breve video della giornata a Bremerhaven

 

 

 

prima di andare a pranzo, facciamo

un giro a prua nave sotto la plancia di comando

 

 

Andiamo quindi a pranzo al ponte 9 al ristorante a buffet

e alle 14 la nave salpa alla volta di Amsterdam (Ijmuiden)

 

Alle 16.20, una pilotina catamarano

viene a riprendere il pilota

 

 

nel pomeriggio prepariamo anche le valigie che

andranno posizionate fuori la cabina entro le 24

Alle 19.30 andiamo a teatro per lo spettacolo “Duo Majestic”

e alle 20.45 al ristorante costa Smeralda per la cena

 

Dal sito del porto di Amsterdam c’e’ la

notizia del cambio itinerario di Costa Magica

 

 

le condizioni meteo intanto peggiorano, vento a 60kmh

 

 

 

Alle 00.26, il vento e’ aumentato a quasi 90 kmh

ma fortunatamente dalla nostra cabina,

ponte 2 centro nave, non se ne risente

 

 

 

 

 

 

 

15° giorno di crociera – 3 agosto 2017

Amsterdam – sbarco

 

Dopo 196 Mn (363 km) percorsi da Bremerhaven, oggi

siamo al terminal Felison di Ijmuiden, dove sbarcheremo.

Abbiamo percorso in totale 3224 Mn (5975 km).

Una volta sbarcati, prenderemo i bus navetta che

ci porteranno al terminal crociere di Amsterdam.

la nostra posizione…

 

 

lasciamo la cabina alle 7.45 per andare a fare colazione

e poi alle 8.45 al teatro Urbino al punto di riunione

 

 

una volta sbarcati, saliamo nel bus che in 1 ora

ci porta al terminal crociere di Amsterdam.

qui troviamo, posizionate a seconda del colore, le valigie.

Recuperate le nostre, ci dirigiamo verso

la stazione di Amsterdam Centraal.

Approfittiamo per pranzare in un locale vista canale.

Avevamo pensato anche di girare ancora per Amsterdam,

prendere il battello lungo i canali, ma eravamo stanchi e decidiamo

di prendere il treno per l’aeroporto dove arriviamo alle 15.30

 

 

la decisione di anticipare l’arrivo in aeroporto non fu piu’ saggia…

un solerte impiegato del controllo aeroportuale,

blocca praticamente l’aeroporto, controlli su controlli,

valigie aperte, smontate, chiuse e riaperte….

controlli antidroga, raggix, metal detector,

Alla fine gli altri colleghi, lo convincono a fare altro,

eravamo rimasti bloccati ai controlli almeno 1 ora e mezzo…

oltre a questo l’aereo arriva in ritardo …

Al gate ci ritroviamo praticamente con tutti i crocieristi di Magica

riusciamo a decollare con 1 ora di ritardo…

 

 

le Alpi

 

 

appena superate le Alpi, una cappa grigia… l’afa ci attende…

 

 

con mezzora di ritardo atterriamo a Fiumicino

 

 

il volo di ritorno da Amsterdam a Fiumicino

 

 

Il viaggio e’ davvero finito…

E’ stata davvero una fantastica crociera.

 

 

Considerazioni

La nave, oramai non piu’ giovanissima, ma tenuta

bene e alla fine abbastanza vivibile, nonostante le 3400

persone nella sua capienza massima.

Il fatto di avere uno dei due ristoranti principali a centro nave,

che blocca praticamente i passaggi da prua a poppa e’ un grosso

svantaggio, il passaggio ‘ufficiale’ era quello al ponte 5,

ma noi, avendo la cabina al ponte 2, ne utilizzavamo i corridoi

laterali, molto comodo.

Non so, in questo caso, quante persone eravamo con

precisione, ma sicuramente in prevalenza tedeschi,

spagnoli, francesi e poi italiani, russi, olandesi, giapponesi.

Pulizia impeccabile: si dice sia uno dei punti di forza

delle navi Costa e anche in questa crociera lo posso confermare.

Per quanto riguarda la manutenzione, abbiamo riscontrato un

problema con gli ascensori di poppa che funzionavano al 50%, 2 su 4.

Cibo: ottimo, e vario. Non abbiamo mai avuto nessun tipo

di problema, cibo sempre molto buono.

L’executive chef in questo caso era italiano.

l’unico appunto, l’amatriciana fatta con la cipolla….

però la pasta, sia a pranzo (scolata e preparata

al momento) che la sera, era sempre cotta al dente mai

scotta.. e anche in questo caso i cuochi che servivano

la pasta espressa a pranzo erano italiani…

A colazione tantissime proposte.. noi però abbiamo

sempre fatto la classica dolce, cornetti e paste, sempre

molto buoni, sembravano sfornati al momento…

anche la sera al ristorante costa Smeralda, ponte 4,

che a pranzo al ristorante buffet Bellagio, al

ponte 9, con varie scelte e sempre all’altezza.

Al ristorante costa Smeralda, eravamo assegnati ad un tavolo

da 8, insieme a dei tedeschi, (per via della prenotazione

con costa .de) una coppia e una famiglia, e il cameriere

ha chiesto la prima sera se volevamo cambiare,

ma noi non avevamo nessun problema e siamo rimasti.

Per conversare parlavamo in inglese, e qualche frase in

italiano e spagnolo, alla fine e’ stato anche divertente…

Per quanto riguarda Il buffet, abbiamo trovato il secondo

giorno (navigazione) un po’ di affollamento, perche’

pensavamo che la maggior parte degli ospiti era

tedesca e avrebbe mangiato presto, e siamo andati

piu’ tardi…mentre alla fine abbiamo trovato molti francesi

e spagnoli che mangiano piu’ tardi… i giorni successivi siamo

andati un po’ prima e non abbiamo trovato grossi problemi,

un tavolino per il pranzo si riusciva sempre a trovare .

Personale molto gentile e disponibile

Cabinista molto presente, il primo giorno si e’ presentato, spiegandoci

le varie cose, simpatico e preciso e pulizia della cabina impeccabile.

Cameriere, molto simpatico e attento nelle ordinazioni,

per non sbagliare utilizzava il suo smartphone,

anzi il primo giorno credevo che era una nuova procedura

per tutto il ristorante, poi ho visto che solo lui la utilizzava.

Aveva da servire 3 tavoli da 8, e solamente la prima sera,

(secondo turno, ore 20.45) abbiamo finito alle 22.45,

le altre sere riuscivamo a finire per le 22, 22.15.

Spettacoli: belli e vari con i cantanti e ballerini davvero bravi.

Abiti di scena molto belli e spettacolari

Animazione e attività: le attività in nave non mancano,

compresa, l’animazione sia per grandi che piccoli,

noi pero’ non ne abbiamo mai usufruito.

Itinerario: molto, molto bello, spettacolare,

15 giorni veramente indimenticabili

Escursioni: organizzazione molto buona, compresa le

riprogrammazioni per lo scalo saltato per maltempo a Lervick.

La prima escursione in Islanda, a Seydisfjordur, per la cascata

Hengifoss, nel ritornare dall’escursione, abbiamo avuto un

problema con il bus, ruote posteriori bloccate e bus fermo.

Per fortuna, dopo circa 1 ora, la stessa ditta di trasporto

ci e’ venuta a riprendere con dei minibus.

comunque non eravamo preoccupati perchè era un’escursione

con Costa, quindi per qualsiasi problema eravamo tutelati.

 

 

Autore: dalsnibba

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